Donne velate,
Occhi, solo occhi
Neanche gli occhi
dietro una grata
Occhi di clausura
Fantasmi d’Oriente.
Donne nascoste, segregate
nei tuguri o nelle gabbie dorate
Murate vive
Fantasmi viventi
Prigioniere e schiave.
Donne sfregiate al vetriolo, assassinate
sulla pubblica piazza, sangue innocente.
Infibulate, lapidate, bruciate.
Non è solo l'Oriente,
donne stuprate, violate, seviziate, uccise.
Il Medio Evo barbarico rivive
ancora nelle nostre società progredite:
né chador, né burqa, donne senza veli, libere
vanno incontro a maschi fuori controllo
regrediti allo stato di belve feroci, cresciuti col germe
del razzismo, il loro peccato originale.
Donne in pericolo, il capro espiatorio, la violenza,
scoppiano all'improvviso virus latenti
serpeggiano nelle notizie sui giornali,
adolescenti assalite da sconosciuti
singoli o in gruppo. E non è raro che
la nostra paura, il dubbio siano
nelle mani di chi ci dorme a fianco.
Assassinate in fuga, corpi coperti
da un velo pietoso.
Viaggio a ritroso. Fruscii, corse, grida, lamenti
fantasmi di un passato remoto
inquietano tutte le donne del mondo.
Graziella Poluzzi