SULLA BUONA STRADA
Mimmo Lucano torna
a far parlare di sé.
A Riace, in
Calabria, l’acqua non si pagherà più
Ne avete letto e sentito parlare, di Mimmo Lucano,
che grazie al modello di accoglienza dei rifugiati e dei richiedenti asilo nel
suo Comune si è aggiudicato un posto tra i 50 leader più influenti del mondo
secondo la rivista Fortune.
Adesso Riace, la cittadina calabrese guidata dal sindaco
Mimmo Lucano, torna a far parlare di sé per l’acqua pubblica. Il sogno di
usufruire dell’acqua potabile senza pagare la bolletta a Riace diventerà presto
realtà.
Come tanti altri Comuni della regione, anche Riace è
indebitata con la Sorical (la Società Risorse Idriche Calabresi), molti si sono
visti effettuare il taglio del servizio idrico.
Perciò, insieme a un geologo fidato, Lucano ha fatto
scavare un pozzo e ha trovato l’acqua che sgorga da una falda acquifera che si
sarebbe formata 40 milioni di anni fa, tra Riace marina e superiore. E, ha
annunciato, non appena l’acqua raggiungerà l’acquedotto comunale rifornirà
tutte la case dei riacesi, gratis.