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lunedì 23 maggio 2016

SULLA BUONA STRADA
Mimmo Lucano torna a far parlare di sé.
A Riace, in Calabria, l’acqua non si pagherà più


Ne avete letto e sentito parlare, di Mimmo Lucano, che grazie al modello di accoglienza dei rifugiati e dei richiedenti asilo nel suo Comune si è aggiudicato un posto tra i 50 leader più influenti del mondo secondo la rivista Fortune.
Adesso Riace, la cittadina calabrese guidata dal sindaco Mimmo Lucano, torna a far parlare di sé per l’acqua pubblica. Il sogno di usufruire dell’acqua potabile senza pagare la bolletta a Riace diventerà presto realtà.
Come tanti altri Comuni della regione, anche Riace è indebitata con la Sorical (la Società Risorse Idriche Calabresi), molti si sono visti effettuare il taglio del servizio idrico.
Perciò, insieme a un geologo fidato, Lucano ha fatto scavare un pozzo e ha trovato l’acqua che sgorga da una falda acquifera che si sarebbe formata 40 milioni di anni fa, tra Riace marina e superiore. E, ha annunciato, non appena l’acqua raggiungerà l’acquedotto comunale rifornirà tutte la case dei riacesi, gratis.