NEL
GIORNO DELLA MEMORIA
L’artista Giuseppe
Denti per i lettori di “Odissea”
Per non dimenticare
Verso mete lontane, carri
bestiame
sfilano stridenti su
fredde rotaie.
Fra assi inchiodate occhi
spalancati
le mani tremanti sfilano
foglietti:
indirizzi e nomi, tracce
per familiari
bruscamente lasciati.
Per giorni e giorni sbuffa
Il treno della vergogna.
Niente soste per ristori,
solo fermate
per burocratici controlli.
Quando la meta sembra
quasi raggiunta
non c’è gioia nel cuore
della folla, muta
ma un brivido serpeggia in
ogni vagone
e il desiderio che il viaggio finisca
diventa terrore, un presagio
di quella tremenda pagina
di storia.
Indelebili numeri su viva
carne
che diventata cenere,
caduta su tutti noi
perpetui ricordi per non
dimenticare.
Livia Corona