Pagine

domenica 9 aprile 2017

AFORISMI
di Laura Margherita Volante


Di che veste sei?
Il male è vigliacco e ha paura di chi è unito nel bene.
I delfini giocano come bambini. Gli squali inghiottiscono senza masticare…tutto!
Habitus. Ogni stoffa ha il suo corpo ma l’ingenuo è nudo…
La società decaduta predilige i venditori di fumo ai modesti sapienti.
Più si diventa bravi più si è lasciati soli…
La poesia dell’anima deve tradursi in impegno per planare dal cielo alla terra.
La povertà più temibile è quella morale, la devianza è in agguato.
Chi persegue la normalità si ritrova quasi sempre nel caos altrui…
Felicità è assaporare una nuova giovinezza matura.
Finché si prova dolore si è vivi a scapito della fine.
Furbata o forbita? Se l’una è sporca l’altra è espressione limpida, ma il furbo usa la seconda per attuare inganno e raggiro.
Coraggio e volontà sono le staffette vincenti per la corsa verso la vittoria.
La vittoria sta sempre davanti…è lei che non vede.
La testimonianza migliore è con l’esempio che dà buoni frutti.
I confronti ingenerosi demoliscono i migliori.
I ricordi pungono l’anima piena di nostalgia.
Nascere è vivere per governarsi…
Chi è solo è sempre in buona compagnia. Chi è in cattiva compagnia vive di solitudine chiassosa.
Una società indebolita culturalmente preferisce le falsità per incapacità di affrontare la realtà con le sue scomode verità.
Le parole abbondano del significato che diamo.
Arte. Dipingere il male con i pennelli che illuminano il bene di un’anima ferita.
I poeti sono esploratori di terre e di anime, oltre lo spazio e il tempo, in un altrove dove l’amore non ha punteggiatura.
I “Grazie” e “Scusa”: sono le chiavi delle relazioni civili se non fossero usate come lasciapassare…
Il fenomeno sociale emergente ritrae gli sporcaccioni della morale della bellezza della vita.
La felicità è dentro di noi e chi la cerca fuori fa di tutto per rovinarla a chi è felice.