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lunedì 16 ottobre 2017

VALIUM ELETTORALE
di Luigi Caroli



Per svaligiare una villa si può usare una polpetta avvelenata per neutralizzare il cane da guardia. Per le effrazioni alle Istituzioni basta addormentare il custode. Se questi ama dormire si può perfino risparmiare il Valium. Pare che la maggioranza attuale, irrobustita da Berlusconi e Salvini (è già quella futura se il PD non subirà una batosta), propenda -con l’appassionato appoggio del custode- per il Rosatellum (peggiorato dagli ultimi emendamenti).
In Italia non ci sono soldi -eccetto che per i soliti pochi- e il deficit continua a crescere. Padoan mente spudoratamente dicendo che non è vero e le autorità monetarie europee fingono di credergli. Non si potrebbe risparmiarne parecchi? Come?
Basterebbe emendare, al Senato,  il Rosatellum.
 Gli attuali “capetti” scelgono -appena firmata dal custode la nuova legge elettorale- i nomi dei futuri onorevoli e li mettono in una busta chiusa che consegnano al custode. I due terzi totale sono già nominati! Non ancora eletti, ma lo saranno tra breve.
E l’altro terzo? Gli italiani non si incazzeranno se non potranno andare a votare (a “scegliere” non ci vanno mai)? Vediamo. Possono bastare, per consolarsi, i referendum inutili tipo quello di Maroni o quello di Sala. A molti (pardon, a pochi) che erano intenzionati a votare passerà la voglia. E poi gli italiani adorano giochi e lotterie. La scelta del terzo mancante la farà Lottomatica. Tutti gli italiani che abbiano compiuto i trent’anni, entro la data fissata dal custode, potranno essere eletti. A sorte. Un tot (in base agli abitanti) per provincia. Nessuno che abbia, in tal modo, la possibilità di essere eletto protesterà contro il nuovo sistema. Nemmeno i giovani con meno di trent’anni? Continueranno a twittare e pochi se ne accorgeranno. E poi, con un parente stretto in Parlamento, potrebbero mettersi comodamente in pensione. Loro ne sarebbero entusiasti. Potranno risultare eletti anche coloro che stanno in carcere o in procinto di finirci? Certo! Il loro tasso mediodelinquenziale è all’incirca quello dell’attuale Parlamento ed è inferiore a quello dei candidati alle buste.
Anche Totò Riina? L’onorevole Riina non comanderebbe più di adesso. Gli resterebbe solo da sistemare i “suoi” in quasi tutti i Comuni. Nelle Regioni sono già quasi tutti “suoi”.
Ma i grossi giornali non potranno, per mesi, raccontare bugie. Protesteranno per i mancati incassi. Le vendite diminuiranno. Saranno compensate da trasferimenti tipo Expo o tipo Toscobancheggiante.
E le tribune elettorali delle TV?
Mediaset ha il capetto (scusi, ex cavaliere) riempitore di buste. In quest’arte è inarrivabile!!
RAI è già “faziosa” e potrà tenere 24 ore al giorno acceso il Renziscopio.
Le piccole televisioni si dedicheranno, dopo il sorteggio, ai sorteggiati. Ne avranno l’esclusiva e prospereranno. Ché avranno tante storie nuove e metteranno in archivio gli amori di Albano e Romina. E le grandi firme? Non si sentirà la mancanza dei loro vaneggianti consigli?
Il giornale canarino questa proposta non la boccia (è il nome del padrone - nda).
Quello che ha il pane bianco assicurato (e ammuffito) scriverà che, se l’Italia deve stare a pane e acqua, è meglio così. E quello del vecchio rincitrullito che ha dimenticato cosa aveva scritto negli ultimi quarant’anni? Sarà felice per il Pisapiglia.
Dici che il posto in una busta lo trova? Ci penserebbe il custode a chiudere un occhio. Invece di due.
Post scriptum:
Un simile sistema sarebbe troppo democratico per passare al vaglio del custode. Ché la nuova maggioranza potrebbe essere ben diversa dall’attuale (e da quella in nuce).
A mio giudizio, lo sarebbe sicuramente. L’Italia potrebbe avere, dopo dieci anni, una ripresa vera e un po’ di pulizia.