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martedì 7 novembre 2017

MILANO. BOOK-CITY
Jean Sénac e il suo romanzo
raccontato da Ilaria Guidantoni
e Angelo Gaccione

Venerdì 17 Novembre 2017
Ore 18.00

La copertina del libro e la traduttrice Ilaria Guidantoni

Scuola interpreti e traduttori Altiero Spinelli
Via Carchidio, 2 (Viale Papiniano, MM Sant’Agostino)


Ilaria Guidantoni che ha curato la traduzione di Ritratto incompiuto del padre
Per finire con l’infanzia, presenta Jean Sénac, il Pasolini algerino
Il sogno infranto di una società aperta

La patria è il luogo dove si sta bene. Il luogo dove il tuo corpo s’incastra al meglio.
Dove i pori respirano. Dove le tue parole si aprono. Dove le tue bugie, perfino loro, non hanno paura. Sono nato algerino. Ho avuto bisogno di girare in tutti i secoli per ridiventare algerino e non aver più da rendere conto a coloro che mi parlano di altri cieli.”

L’autrice converserà con Silvia Pietrarolo, giornalista 
e Angelo Gaccione, scrittore e drammaturgo direttore di Odissea

Nelle sue contraddizioni la testimonianza di un conflitto che dura ancor oggi: scrittore inedito in Italia, lacerato tra due sponde mediterranee, Francia e Algeria; mondo arabo e berbero, passione rivoluzionaria e cultura francofona; religione cristiana di matrice andalusa, popolare e bigotta e la scoperta dei 'popoli di bellezza'; la poesia come impegno e l'arte come ponte rivoluzionario oltre il realismo sovietico. Sullo sfondo la lunga corrispondenza e amicizia con l'altro francese d'Algeria, Albert Camus, poi interrotta bruscamente.
L'idea della traduzione nasce dalla voglia di riscoprire un autore importante e dimenticato che racconta la lacerazione di vivere tra le due sponde del Mediterraneo, dalla parte degli ultimi. Una vicenda e una poetica analoga a quella pasoliniana e una visione del mare bianco di mezzo e del potere della lingua - la poesia come rivoluzione pura - di grande attualità. Il poeta "bastardo" che ha scritto un solo romanzo, schizzo incompiuto di una sorta di Recherche: la contraddizione fil rouge della vita di Sénac, mai sanata.