MILANO 25 APRILE POVERA PATRIA
di Diego Fusaro
Le basi militari americane in Italia |
Oggi si festeggia la Liberazione. Non mi stancherò di ripeterlo. Come
del resto faccio ogni anno (ben sapendo che le mie restano verba ventis). Oggi è, a voler essere rigorosi, un giorno di festa
e di lutto insieme. Di festa, giacché si celebra la fine degli sciagurati nazifascismi
e della abominevole occupazione della patria. Di lutto, in quanto il 25 aprile
corrisponde all’inizio di una nuova e non meno sciagurata occupazione della
patria: la svastica ha ceduto il posto alle stelle e strisce. Da quel 25 aprile
siamo, ad oggi, occupati da una costellazione di basi militari statunitensi che
fanno della patria una colonia alla mercé della talassocrazia neoleviatanica
del dollaro. Non si tratta di liberazione, bensì di transito da un’occupazione
all’altra. Se le parole hanno ancora un senso, liberazione vera sarebbe la fine
di ogni occupazione.