L’Elzeviro
di Angelo Gaccione
Mi è stato chiesto da più parti cosa ne penso di
questa storia dei vaccini. I miei amici forse credono che io sia un tuttologo e
che possa intervenire su ogni argomento possibile. Mi spiace deluderli. In giro
ci sono virologi, medici, ricercatori, - anche indipendenti - e non solo
venduti alle grandi multinazionali dei farmaci e dei vaccini, dunque dovrebbero
essere loro ad aprir bocca. Queste pagine sono comunque sempre aperte alla loro
scienza, se ne hanno voglia. Ad ogni
modo bastava formare per tempo una commissione di virologi di fama mondiale per
capire quali sono necessari, quali dannosi e quali servono ad ingrassare le multinazionali. Purtroppo
il 99% di chi ci governa (anche di coloro che si credono dei geni della
comunicazione) è composto da fessi, da dogmatici, superstiziosi e da gente
infarcita di credenze fideistiche che non dubita mai. Da parte loro i medici
prescrivono farmaci, ma ignorano essi stessi tutte le controindicazioni e i
danni collaterali. E se gli chiedi di prendere una qualsiasi posizione pubblica
su ciò che ci fa ammalare, diventano omertosi e complici. Tacciono sugli
esperimenti nucleari, sulle varie forme di inquinamento, sulle discariche
tossiche, sui cibi adulterati, sulle condizioni malsane dei posti di lavoro.
Muti. Sanno che il nostro sistema immunitario è già abbondantemente
compromesso, ma non alzano la voce come dovrebbero. Sono i migliori alleati di
questo sistema, e mai li si trova, se non individualmente, in conflitto con chi
comanda. È forse anche questa la ragione, per cui sui vaccini, molti genitori
hanno dubbi e diffidano.