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lunedì 17 dicembre 2018

O LA VITA O LA BORSA!
di Franco Manzoni

Milano. Palazzo della Borsa

Contro il dio denaro e l’utile immediato di chi lucra. In opposizione al mercato finanziario e al delirio imposto dalla concorrenza. Al grido di Fight for beauty!, nel salone della Borsa di Milano, luogo simbolo da desacralizzare, decine di poeti del movimento internazionale “Poetry and Discovery” hanno testimoniato la loro fede leggendo una poesia a favore di una coesione sociale di giustizia e bellezza. È stato così presentato il volume “Affari poetici”, fresco di stampa per l’editore Effigie, che raccoglie i testi recitati nel pomeriggio del 3 dicembre 2016, quando avvenne l’occupazione fisica della scalinata della Borsa. Poliedrico artista di origine ungherese ma meneghino d’elezione, 80 anni in splendida forma, famoso anglista, per mezzo secolo docente universitario e ideatore di questa singolare iniziativa, Tomaso Kemeny spiega: “Senza alcun tipo di violenza, la nostra rivoluzione assume una connotazione eroica, quando ormai siamo sull’orlo del baratro. Proprio per questo offriamo una poesia come dono per risvegliare le energie del pensiero in risposta alle distorsioni di un mondo globalizzato dal fondamentalismo economico. Sempre più è necessario far irrompere il senso della Bellezza nel mondo per cambiare l’esistenza quotidiana di ogni essere umano”. 

Il poeta Tomaso Kemeny

Tuttavia, ha ancora senso oggi parlare della possibilità di mutare gli eventi economici e trasformare i propri sogni in realtà con la forza di una poesia? Non si tratta di semplice utopia? Con dolcezza Kemeny risponde quasi sottovoce: “Ora più di prima occorre il coraggio dell’azione poetica e la voglia di lottare contro lo strapotere dell’indecente caos economico in cui stiamo vivendo e contro la concezione perversa che considera come autentico e giusto soltanto ciò che ottiene successo in modo cinico e corrotto. Esclusivamente il poeta è in grado di tracciare i confini di un nuovo cosmo etico e trasformato. È quello che abbiamo tentato di finalizzare con la nostra azione: due anni fa siamo riusciti ad effettuare la scalata alla Borsa, occupando pacificamente la gradinata, mentre adesso otteniamo la soddisfazione di conquistarla, di recitare con altruismo i nostri versi dal cuore stesso di questa istituzione affaristica”. Accanto a Kemeny sono intervenuti gli altri direttori artistici della manifestazione, tra cui Flaminia Cruciani, Paola Pennecchi, Pietro Berra, Angelo Tonelli. L’antologia vede presenti alcuni importanti autori della letteratura contemporanea come Giuseppe Conte, Vincenzo Guarracino, Rosita Copioli, Gabriella Cinti, Pierangela Rossi, Amos Mattio, Lidia Sella, Paolo Lagazzi, Ottavio Rossani, Marica Larocchi. Ora il movimento “Poetry and Discovery” si prepara ad altre incursioni in luoghi altamente simbolici per risvegliare le coscienze e opporsi al consumismo e all’effimero.