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venerdì 18 gennaio 2019

RICORDANDO JAN PALACH
di Vera Cinquepalmi 

Jan Palach

P R A G A

Città d’oro
Che il vento di primavera
Scuote di ribellione
Dal giogo usurpatore
D’ogni libertà
Le tue vie
Le tue piazze bagnate
Di lacrime
Di giovani virgulti
Schegge di cristalli
Trafiggono anime in pena
E grondano sangue
Libertà
Il tuo nome solo
Aleggia  nei cieli
Della città
Libertà soffocata
Dal passo pesante
Dell’invasore
Spiante l’arme
Soffocata voce
Di aneliti di vita
Libertà gridava Jan Palach
E il suo nome
Scolpito sulla pietra
A piazza San Venceslao
Grida al mondo
Il suo dolore
Il suo martirio
P R A G A
Scolpita sei nel cuore mio
Io che ti vidi e ti amai
In un giorno qualunque di primavera