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lunedì 21 gennaio 2019

E SE AFFILASSERO LA LAMA?
Una lettera critica di Luigi Caroli. 



[Se a qualche lettore fosse sfuggito il pezzo del nostro collaboratore Franco Astengo, contestato da Caroli, potrà vederlo, sempre su questa prima pagina, cliccando sul link qui riprodotto, o sul titolo "OFFESE" nell'indice dei testi del mese di gennaio nella colonna di sinistra del giornale]

http://libertariam.blogspot.com/2019/01/offese-di-franco-astengo-cesare.html


Caro Angelo,
contesto lo scritto di Franco Astengo dal titolo “OFFESE”, comparso sulla prima pagina di “Odissea” mercoledì 16 gennaio scorso. Mi sembra un attacco ai cosiddetti “populisti” con inserito un ben preciso intento. Ne ho letti di quasi identici su “Corriere” e “Repubblica”.
Mi permetto di rilevare che la Costituzione Italiana è del “popolo” e non delle élites cui Astengo si vanta di appartenere, come Scalfari e le Grandi Firme del “Corriere” che di grande hanno stipendio e supponenza. Ben 21 righe consecutive sono una difesa del comportamento degli “Amici di Battisti” tra cui Astengo può (deve) essere annoverato senza dubbio alcuno.
Credo che la maggior parte dei lettori di Odissea concordi con me.
È uno di loro e sono tanti. Troppi! 
Più blandamente, Astengo ha polemizzato con Besostri. Dopo la replica, si è forse scusato con lui? Anche Besostri è un populista? Io penso che lo sia. E lui è un “vero” socialista.
I populisti, attaccati ad ogni piè sospinto dai difensori della peggior feccia italiana vecchia e nuova, sono giovani inesperti e ignoranti che, accanto a cazzate, stanno facendo qualcosa di buono per l’Italia.
Mettere una giacchetta fuori luogo è forse peggio che rubare miliardi allo Stato?
Astengo si è battuto con identica verve contro ladroni ed evasori che l’Italia l’hanno affossata ben prima del maggio 2018? Mi pare abbia fatto ben poco e, attualmente, difende Battisti e la sua cricca di “amici” di vecchia e di nuova data. Amici che hanno la schiuma alla bocca perché vedono il loro seggio traballare.
Sono sconsiderati gli italiani che, arcistufi, hanno imposto un cambiamento?
Avevano già fatto scelte peggiori. Astengo, con Scalfari, vuole che comandino le élites?
Che si cooptino e perpetuino per saecula saeculorum? Scalfari ha fatto finta di combattere Berlusconi se la sera precedente la pubblicazione gli inviava i testi dei suoi pastoni.
Luciano Fontana ha beatificato il “simpatico padre della patria che si è ravveduto” con un libro (vomitevole) pubblicato prima delle elezioni. Infine, va ricordato che, senza i populisti del 1789, avremmo ancora Luigi XXXI in Francia e gli Asburgo in Italia. Piccole e grandi firme ne sarebbero incipriate e felici.
E sei i giovani senza lavoro e senza futuro affilassero la lama?
Per una volta, sono d’accordo con Salvini: “Marcisca in carcere… prima di scappare”.
Prima di scarcerarlo (per finta malattia) si chieda il parere dei figli dei quattro assassinati.
Ciao. Luigi