di Ilaria, Vito, Adamo
PROM DRESS
Mi
sveglio di soprassalto da un sogno. Sono irrequieta e il cervello continua a
mandarmi segnali e a dirmi che devo alzarmi in fretta. Non riesco a ricordare
cosa ci sia in programma oggi. Riguardo ancora l'ora sul telefono, sono le 8am.
Mi ributto in mezzo alle coperte cercando di ricordarmi ciò che tormenta il mio
grillo parlante. Sto per chiudere gli occhi quando mi viene in mente: tra
un'ora ho l'appuntamento per il PROM DRESS!
Scendo dal letto, mi
lancio in doccia. Velocemente scrivo un messaggio ad Iben mentre l'acqua mi
scivola leggera sulla schiena, lasciandomi tante goccioline sparse qua e là. “Hei, Iben, devi esser pronta in 35 minuti,
verremo a prenderti presto"
"Hei Ila! We are ready”, tempismo perfetto. Salgo le scale
velocemente e saltello con una scarpa in mano fino alla macchina. Mom, mentre
mi guarda arrivare, sorride e mi da il buongiorno. Tiro un lungo sospiro e le
lascio immaginare come sia iniziata la mia mattina. Ride e mi fa raccontare ciò
che è successo. Dopo poco arriva anche Dad, lui se l'è presa con un po' più di
calma. Guidiamo fino a casa di Iben. Mom e Dad, ci spiegano il programma
della giornata: “Ok, ragazze, oggi è una
giornata pien, andremo a Portland in piazza Washington, per il vestito da
ballo, e poi alla gara di ballo."
Il viaggio sembra più
corto di quello che è realmente e dopo un'ora stiamo per entrare nel MALL dove,
speriamo, troveremo il nostro prom dress.
Scendo dalla macchina e
mi guardo intorno. Il cielo è pulitissimo e il sole è davvero caldo. Ci
battiamo il cinque ed entriamo di corsa nel centro commerciale affamate di
shopping. Ci luccicano gli occhi da tutti i negozi e abiti che vediamo. Entriamo
nel primo negozio e iniziamo a riempirci le braccia con abiti lunghi, corti e
di tutti i colori.
Ne provo almeno cinque,
ma nessuno di questi mi convince abbastanza da dire che sarà mio. Li mostro ad
Iben, ma anche lei è del mio stesso parere. Ora tocca a lei, ne prova uno
verde, scintillante e principesco al punto giusto. Proviamo altri vestiti, ma
nessuno convince né me né lei. Iben vorrebbe quello verde. Lo andiamo a cercare
nuovamente, ma non c'è più. Ci guardiamo intorno, cerchiamo in tutti gli
scaffali e gli ometti. Nulla, sparito. Andiamo dalla commessa e chiediamo se è
possibile ordinarlo online; gentilmente ci dice che è possibile e che il prezzo
d'acquisto è di $250.
Ci guardiamo sbalordite,
Iben mi fa di no con la testa. Prendo in mano la situazione e ringraziando la
commessa ci allontaniamo.
Ancora deluse dal primo
negozio, ci avviamo titubanti al secondo. Nessuna delle due ha ancora le idee
chiare su ciò che vorrebbe e che stile vorrebbe indossare, l'unica cosa è che
non vogliamo un vestito da principessa.
Entriamo da Macey's,
vediamo in esposizione centinaia di vestiti. Sono divisi per colore e ci sono
un sacco di modelli. Ogni volta che entriamo in un negozio con i prom dress è
sempre un'emozione. Ci sentiamo speciali, come se tutti quei vestiti fossero lí
solo per noi, per farci sentire bellissime e importanti per una serata. Mi
lancio a capofitto sui vestiti blu, da quando sono entrata non riesco a
staccare gli occhi da uno in particolare. Dopo 10 minuti di selezione abbiamo
due carrelli pieni. Li contiamo, abbiamo circa 20 vestiti a testa. Le commesse
ci guardano sconvolte chiedendoci se sono solo per noi due. Sfoderiamo il
nostro sorriso più bello e diciamo di sì, con una fierezza evidente. Iniziamo a
provarli, sono carini ma nessuno ancora mi fa dire di sì. Lascio il mio
preferito per ultimo. È arrivato il momento, entro in camerino e mi infilo in
quel tubino blu brillantato, con scollo a V e spacco a mezza coscia. Lo chiudo
e infilo le scarpe con il tacco. Mi guardo allo specchio e sono senza parole.
Non so cosa dire, mi piace un sacco. Esco dal camerino e una bambina mi fissa
con la bocca aperta. Le sorrido e mi dice "You
look really cute". Sembra me da piccola, bionda, ricciolina e con gli
occhi azzurri. Da quando è qui non fa altro che ballare specchiandosi, è
proprio come me!
Mi giro e guardo Iben;
Mi fa il segno dei due pollici in su e poi si porta le mani alla bocca. Le
sorrido e la abbraccio, poi mi fa qualche foto con il vestito, così da mandarla
a mamma e papà e alcuni amici per vedere cosa ne pensano. Sono davvero
contenta. Nell'esatto momento, anche Mom entra nel camerino. “Quella è Ila? Heck! Sì sono io".
Sorridiamo insieme, "You are a bomb girl!” Rido all'italiana, come dice
lei. Sono quasi certa che lo comprerò, mi piace tanto e mi fascia anche nei
punti giusti.
Aspetto le risposte
dall'Italia, vado alla cassa e pago. Sono davvero felice del mio acquisto.
Per oggi la missione
prom dress si è conclusa con un magnifico 10 e lode. Saliamo in macchina e ci
avviamo alla competizione. Buona serata everyone and enjoy your time!
Ilaria
***
Poesia
della madre
Giovanni
Pascoli
SOGNO
Per un
attimo fui nel mio villaggio,
nella mia
casa. Nulla era mutato.
Stanco
tornavo, come da un viaggio;
stanco,
al mio padre, ai morti, ero tornato.
Sentivo
una gran gioia, una gran pena:
una
dolcezza ed una angoscia muta.
“Mamma?”
“E’ là
che ti scalda un po’ di cena.”
Povera
mamma! E lei non l’ho veduta.
Adamo