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sabato 28 marzo 2020

È GIUNTA L’ORA
di Angelo Gaccione



La pandemia provocata dal coronavirus che ha investito il mondo intero, obbliga a prendere una serie di decisioni ultimative e indilazionabili. È arrivato il momento di lanciare una campagna internazionale per imporre a tutti gli Stati ed ai Governi la distruzione degli arsenali militari e delle armi chimiche e batteriologiche accumulate. La fine immediata delle esercitazioni militari; l’urgenza della conversione delle industrie belliche in industrie sanitarie; la sospensione di ogni ricerca batteriologica ai fini di distruzione di massa; l’impiego della immensa spesa militare per fini sociali, sanitari, culturali, e di istruzione; la trasformazione delle Forze Armate in supporto della Protezione Civile per aiutare lo sforzo sanitario, tutelare il territorio, prevenire gli incendi e la difesa del patrimonio ambientale.

Non abbiamo ventilatori e componenti sanitarie indispensabili, ma in compenso trabocchiamo di armi di ogni sorta: cacciabombardieri, sommergibili, portaerei.

Mancano stanze di ospedali, mascherine, letti, respiratori, farmaci salvavita, personale medico e paramedico, ma continuiamo a bruciare miliardi per spese militari e di distruzione.

Abbiamo caserme militari vuote e inutilizzate in ogni dove che dobbiamo trasformare in presidi sanitari, come dobbiamo riaprire gli ospedali in tutti quei paesi dove sono stati chiusi e lasciati al completo abbandono.

Non abbiamo sentito finora un solo medico che abbia avanzato una sola di queste misure; nessun giornalista, intellettuale e opinionista esprimere una sola di queste idee: ci troviamo di fronte ad un conformismo generale ed alla completa mancanza di immaginazione.

Queste sono misure da adottare subito; questo è quanto ci richiede il momento storico; o facciamo questo o non abbiamo imparato nulla. Dobbiamo uscire dalla pigrizia che ottunde le nostre intelligenze.