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mercoledì 20 maggio 2020

La poesia
Nell’imo delle nostre radici


Ci leveremo fianco a fianco,
in una cadente luce d'ambra mentre
echeggiano gli urli dei figli della notte.
La nostra unione ci protegge,
è forte,
ci penetra.
Come una lancia,
infissa nell'imo fino alle radici.

I nostri spiriti si sfiorano con dita impalpabili,
come rapiti in una danza,
falene che volano nella stessa aria.
Trascolora il tempo, tra carezze e sussulti,
fino a quando non torneranno i nati dalla notte.

Lorenzo Bonfitto