In un esposto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale
Penale di Milano la “brutta storia” delle visite a pagamento in orario istituzionale, destinato alle
prestazioni pubbliche, che di fatto discrimina gli “utenti non
solventi”. Una grave storia di “sovrapposizione” di visite
private a pagamento da parte di medici pubblici negli stessi orari destinati
alla erogazione dei medesimi servizi in regime pubblico, è alla base di un
esposto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Penale di Milano
su quanto da tempo sta avvenendo all’ ASST SAN PAOLO e SAN
CARLO di Milano: a presentarlo sono state le organizzazioni
Unione Sindacale Italiana Sanità (USI S.),
Medicina Democratica, onlus, il Comitato Difesa
della Sanità Pubblica di Milano, Città Metropolitana Sud Ovest, assistite dall’avvocato Sergio
Onesti.
L’esposto, previsto per gennaio, era stato
rinviato per la grave emergenza COVID-19.
In attesa di sviluppi, continuiamo la lotta in difesa
della sanità pubblica, perché Fontana, Gallera e Stocco (dir.
del S. Carlo e S.Paolo) invece di occuparsi a tempo pieno di combattere
il virus, non hanno mai smesso di fare
propaganda, di coltivare clientele, allungare le
liste d'attesa e fare attività antisindacale. Mettere la sanità pubblica
nelle mani di chi ha a cuore soprattutto i profitti della sanità
privata NON FUNZIONA!
Comitato Difesa della Sanità Pubblica di Milano,
Città Metropolitana Sud Ovest