Tre giorni di lutto nazionale in
Argentina per la morte di Diego Armando Maradona. Una nazione 5 volte in
bancarotta negli ultimi 40 anni (una ogni otto anni), con un debito pubblico da
311 miliardi $ (di cui 44 miliardi con il FMI, per metà condonati la scorsa
estate), 6.800 $ di debito pro-capite, si appresta a celebrare per tre giorni,
normalmente accompagnati da sospensione delle attività, la memoria di un
geniale e talentuoso professionista della pedata (parlandone da morto),
ubriacone e drogato (parlandone da vivo). I “poveri” argentini... mah! Stefano
Casadio