Mentre una scandalosa
sentenza di prescrizione manda tutti assolti i responsabili della strage di
Viareggio, come se nulla fosse mai avvenuto, la Corte d’Assise di Bologna
conferma con la sentenza di ieri che quella di Bologna del 2 agosto 1980 è
stata una “strage di Stato”. Vale a dire, che uomini ai vertici delle
istituzioni, hanno tramato come per Piazza Fontana, contro la nazione e i suoi cittadini
assassinando deliberatamente degli innocenti, e tentando di rovesciare la
fragile democrazia italiana. Quanto tempo ci vorrà ancora perché il Paese
faccia i conti pubblici con il suo oscuro e assassino passato? Quanto tempo ci vorrà perché il
Parlamento, le scuole, le Università, il mondo dell’informazione, le
istituzioni sociali, politiche, religiose, culturali, se ne facciano carico? La Redazione di Odissea