Indignazione
RIFIUTO DELLE PRIVATIZZAZIONI

La fontana del Pretorio a Palermo
Una
poesia del poeta veneto Ferruccio Brugnaro
contro
la mercificazione di un bene universale.
Non
toccate l’acqua
non
toccate la sua luce.
Non
vi basta ciò che già
vi
siete presi con violenza.
Non
vi soddisfano ancora
gli
sfregi mostruosi brutali
inferti
alla terra.
I
popoli sono stanchi
delle
vostre scorrerie
delle
vostre barbarie
delle
vostre infamie.
Tenete
lontane le vostre
sozze
mani
le
infinite menzogne
dalle
sorgenti
dai
fiumi.
La
notte è lunga e profonda
non
si vede il giorno.
Grande
è
Il
vostro sporco insaziabile
egoismo
la
vostra farneticante
volontà
di dominio
di
terrore.
La
nostra sete d’amore
può
esplodere
da
un momento all’altro.
Non
mettete piede là
dove
sgorga la vita
non
toccate le fonti
del
sogno.
Ferruccio
Brugnaro
