Mercoledì 1° dicembre alle ore 18.30, i poeti Gabriele d’Annunzio e Gaio
Valerio Catullo si parleranno, dal Vittoriale degli Italiani a Sirmione e
viceversa, tramite proiettori di luce manovrati da addetti della Marina
Militare. Lampi di
Poesia è un omaggio a due grandi poeti, Catullo e d’Annunzio, oltre che un
segno di amicizia tra Gardone Riviera e Sirmione, consolidata in Garda Musei. È
anche un omaggio alla Marina Militare, con la quale il Vittoriale ha storici e
significativi rapporti di studio, resi ancora più intensi dalla fattiva
collaborazione con la Scuola Navale Militare “Francesco Morosini”.L’evento è
organizzato dalla Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, dal Comune di
Sirmione e dalla Scuola Navale Militare “Francesco Morosini”, in rappresentanza
della Marina Militare. Per
partecipare è sufficiente presentarsi al Vittoriale degli Italiani o al
Piazzale Orti Manara a Sirmione.
E poiché io ho un
affetto particolare per Sirmione, “la perla del lago di Garda”, (e per Catullo),
aggiungo questi semplici versi in suo onore. Una nugae, niente di più. Sirmio oh cara… Il bacio Baciami mille volte e ancora mille come ci esorta il tenero poeta. Se poserai la bocca sulla mia la morte non potrà più farci male. Scambiamoci la vita con la vita l’anima tua si fondi con la mia. Il tuo respiro entri in ogni fibra perch’io ti senta in me fino all’eterno. Fiato con fiato persi dentro un sogno dove il dolore cede al dolce oblio. Fiato divino è il fiato degli amanti spegner lo può soltanto chi non ama. Angelo Gaccione [Milano, 11 Novembre 2018]
