GUERRAFONDAI
La decisione del Governo e del
Parlamento italiano di inviare armi per alimentare il conflitto russo-ucraino e
coinvolgere la nostra Nazione nella guerra, calpestando gli articoli 11 e 52
della Costituzione, rendono non più credibile quanto viene affermato nell’articolo
1 che la identifica come una Repubblica democratica fondata sul lavoro e con la
sovranità nelle mani del popolo. Un Governo avventurista coadiuvato da un
Parlamento prono, servo ed estremista, soffia sul fuoco mettendo in pericolo la
vita dei cittadini e dei loro beni.