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venerdì 4 marzo 2022

TEATRO



MOI a Savona, Prima Nazionale.
 
Il 17 marzo in prima nazionale, all’interno della rassegna “Parla con lei” organizzata da Nuovofilmstudio di Savona per la Giornata Internazionale della Donna, verrà proiettato MOI 392, interpretato da Lisa Galantini per la regia di Mario Molinari, scritto da Chiara Pasetti.
Accanto a Lisa Galantini, Massimo Popolizio dà voce a due lettere di Auguste Rodin a Camille negli anni del loro amore; Anna Bonaiuto recita la lettera di condoglianze per la sua morte, inviata dal cappellano del manicomio di Montdevergues al fratello Paul Claudel il 20 ottobre del 1943.
Il testo è liberamente tratto dalla Correspondance di Camille Claudel e pubblicato nel libro di Chiara Pasetti, Mademoiselle Camille Claudel e Moi (ed. Aragno 2016).
È stato concepito per il monologo teatrale MOI, che vede in scena Lisa Galantini diretta da Alberto Giusta. Lo spettacolo ha debuttato nel settembre del 2016 nell’ex ospedale psichiatrico di Quarto-Genova e da allora è stato sui palcoscenici di numerosi teatri italiani e in Svizzera.
La storia di Camille Claudel è tanto appassionante quanto drammatica, e ancora troppo poco conosciuta specialmente in Italia.
Scultrice e artista di eccezionale talento, frequenta l’Accademia Colarossi a Parigi dove conosce Auguste Rodin, di cui diventa allieva e modella e con il quale intreccia una relazione tormentata, dall’epilogo doloroso per entrambi. Agli inizi del Novecento, nonostante fosse all’apice del successo, si isola sempre di più fino a condurre una vita estremamente solitaria. Nel marzo del 1913, pochi giorni dopo la morte del padre, viene internata presso la clinica psichiatrica di Ville-Évrard su richiesta della madre e del fratello Paul. L’anno successivo viene trasferita presso l’asilo pubblico per alienati mentali di Montdevergues presso Avignone, dove restò fino alla morte avvenuta a quasi settantanove anni, il 19 ottobre del 1943.
Muore sola, abbandonata da tutti, dopo trent’anni di internamento in manicomio. Viene sepolta nel cimitero dell’ospedale in una fossa comune.
Nemmeno il suo nome sulla lapide, ma l’anno del decesso e il suo numero di matricola: 392.
Da questo particolare biografico, tragico e commovente, prende spunto il titolo del progetto cinematografico MOI 392, condotto sullo stesso testo del monologo teatrale, per la regia di Mario Molinari.
Nel lungometraggio figurano dei disegni di Mimmo Lombezzi e dei filmati realizzati da Giacomo Doni in diversi ex manicomi italiani dal 2007 al 2016.
 
Giovedì 17 marzo, ore 21.00
Savona, Nuovofilmstudio
Piazza Rebagliati, 6 A
Tel. 019/813357
 
MOI 392 progetto cinematografico dedicato alla scultrice Camille Claudel scritto da Chiara Pasetti, regia Mario Molinari, con Lisa Galantini
Italia 2020, 70’ - ingresso aperto a tutti 4€
alla presenza degli autori – introduzione del FAI Giovani Savona