Pubblichiamo la traduzione dei comunicati con cui il
PKK e le YPG siriane smentiscono le accuse del governo turco sull’attentato a
Istanbul. Dichiarazione rilasciata dal comando del quartier
generale di HSM, il braccio militare del PKK: Non abbiamo nulla a che fare
con l’esplosione di Istanbul. “Prima di tutto porgiamo le nostre condoglianze ai
parenti delle vittime e auguriamo una pronta guarigione ai feriti. Non abbiamo
nulla a che fare con questo attentato ed è risaputo dall’opinione pubblica che
non prenderemmo di mira i civili né approveremmo azioni dirette contro i
civili. Siamo un movimento che porta avanti una giusta e legittima lotta per la
libertà. Agiamo sulla base di una prospettiva che cerca di creare un futuro
comune, democratico, libero ed equo con la società turca. Da questo punto di
vista, è assolutamente fuori questione prendere di mira in qualsiasi modo la
popolazione civile. È un’amara verità che il regime dell’AKP-MHP sta
incontrando difficoltà di fronte allo sviluppo della nostra legittima lotta.
Soprattutto di fronte al fatto che il suo uso di armi chimiche è stato smascherato
e che vengono rivelate le immagini che dimostrano che stanno dando fuoco ai
cadaveri dei loro stessi soldati, sembra che un nuovo oscuro piano sia destinato
a essere messo in atto per cambiare completamente il quadro. Il fatto che i
funzionari turchi abbiano preso di mira specificamente Kobanê dopo questo
incidente rivela la direzione dei loro piani. Se visto da questo punto di
vista, è ovvio che si tratta di un incidente oscuro e, sebbene si affermi che
l’autore del reato sia curdo o siriano, ciò non cambierà le conseguenze.
L’incidente indica l’inizio di un piano oscuro. A questo proposito, è
importante che tutte le forze democratiche turche e il pubblico vedano il
processo oscuro che si desidera sviluppare e si battano per decifrare questo
evento”. * Le nostre forze non hanno nulla a che fare con
l’attacco di Istanbul. Il comandante generale delle SDF Mazlum Ebdi ha
dichiarato di non avere nulla a che fare con l’attentato dinamitardo di
Istanbul di domenica. “Affermiamo che le nostre forze non hanno nulla a che
fare con l’attacco di Istanbul, respingiamo le accuse che accusano le nostre
forze”, ha detto Ebdi sul suo account Twitter. Il Comandante Generale delle SDF
ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime dell’esplosione e
ha augurato una pronta guarigione ai feriti.