La
vulgata Governativa, Tivù e stampa mainstream affermano che il Governo ha messo
2 miliardi in più nella sanità. Vediamo di seguito come questa affermazione sia vera formalmente, ma nella sostanza il governo toglie alla sanità diversi miliardi. Mancano almeno 14 miliardi per assolvere ai suoi
compiti come nel 2022, che già non se la passava bene, e i cittadini italiani
ne sanno qualcosa. La forza di inerzia della società italiana produce di per sé
un aumento della spesa sanitaria annua come minimo del 5% più per diversi
motivi, vediamone alcuni. Il segmento di persone anziane cresce ogni anno sia
in termini assoluti che relativi alle altre fasce di età, culle vuote ed RSA
piene, spesso queste sono private e a fine di lucro con prezzi esorbitanti. Alcune
malattie prima incurabili diventano curabili nel tempo, per le nuove scoperte
scientifiche. Molte malattie sono progressivamente curabili meglio che nel
passato. Gli ospedali per assolvere efficacemente a questi nuovi compiti in
crescita hanno bisogno per la diagnostica di nuove macchine molto costose, di
più personale altamente specializzato per farle funzionare e ancora più medici
specializzati per definire le diagnosi, di più infermieri, nonché di più
padiglioni e medicine per accogliere e curare i malati, a questo va aggiunto la
preparazione per eventuali nuove pandemie. I
quattro fattori citati sono solo i principali che anno dopo anno richiedono più
finanziamenti alla sanità. Aggiungiamo maggiori costi dovuti all'inflazione. Solo
i costi aggiuntivi per l'energia divorano un miliardo e mezzo. Il rialzo di
tutti i costi, diciamo per difetto, con una inflazione di oltre il 10% su 120 miliardi
possiamo stimarlo pressappoco in 10 miliardi, se vogliamo pagare discretamente
il lavoro dei medici e infermieri che sono passati da eroi a perfetti
sconosciuti nel giro di 2 anni. Quindi sommando i circa 6 miliardi della
crescita dei costi per la forza di inerzia, più i 10 miliardi dei costi
aggiuntivi causa inflazione arriviamo a 16 miliardi. Togliendo a questi 16 miliardi
i miseri 2 incrementali che il governo ha messo nella sanità ci troviamo con 14
miliardi in meno, rispetto al 2022 dal 7, del PIL siamo passati al 6, del PIL. Alla
nostra sanità Lombarda mancano almeno 2 miliardi circa. Mentre la sanità
pubblica arretra quella privata avanza.
Che cosa è la sanità privata? Sono
aziende, non di rado multinazionali, che approfittano dello sfascio della
sanità pubblica, per rimpiazzarla con fini di guadagno, tutto lecito, ma i
cittadini è meglio che si facciano qualche domanda, perché una volta sparita la
sanità pubblica, si entra in un terreno insidioso, dove nulla è garantito. Medico
di Medicina Generale ex di Famiglia ex di Base disperatamene cercasi! Visita
specialistica disperatamente cercasi! se qualcuno pensa che stiamo parlando
della Calabria, si sbaglia, stiamo parlando della nostra Lombardia. Sarebbe
meritorio se gli istituti di ricercache
ogni settimana ci mostrano i dati sul gradimento degli italiani sui partiti, ci
dicessero quanti di questa considerevole platea di malati trascuratiricorrono alla sanità a pagamento e quanto
collettivamente spendono all'anno, di più, quante persone non curandosi per
l'incrociarsi del problema esposto con le situazioni di povertà, peggiorano la
qualità della vita o la perdono anticipatamente, in molti casi, all'anno. Di
sicuro si può dire che quei 14 miliardi mancanti li pagano i cittadini in
termini di soldi o di salute, tertium non datur. Quando a lor signori,
che governano da più di 25 anni la Lombardia, si dicono queste cose, ti
zittiscono con la frase che comunque tutta Italia viene in Lombardia a curarsi.
Facciamo notare che la Lombardia ha sempre avuto molte eccellenze da secoli e
che alcune le ha mantenute nonostante il loro operato. Poi che vengano da tutta
Italia non è vero. Vengono specialmente dal Meridione dove ai problemi
precedentemente esposti ce ne sono alcuni aggiuntivi che tutti gli italiani
conoscono. Insieme alla sanità privata arrivano le assicurazioni, anche queste
spesso multinazionali del profitto, lecito anche questo, ma spesso quando si
diventa vecchi e malati sapete cosa fanno le assicurazioni?
Come
è dato constatare il governo della Meloni trova le risorse incrementali più per
gli armamenti e la guerra che per la salute; come dimostra la percentuale aggiuntiva sul
budget storico dei due comparti. Più precisamente si parte da 26 miliardi circa
per la difesa e 120 miliardi circa per la sanità. Anche a volerle mettere sullo
stesso piano, e non si dovrebbe, le risorse incrementali per la sanità
dovrebbero essere 4,5 volte quelle della difesa, cosa che non accade affatto. Invece
nel 2028 queste risorse aggiuntive per la difesa raggiungeranno 13,5 miliardi,
mentre alla sanità, seguendo la curva attuale mancheranno 40 miliardi.
Una vera follia che farà felice la sanità privata e i cittadini dovranno
sborsare sempre di più o tenersi le malattie. Si vede che le priorità di questo
governo non sono l'istruzione dei giovani, la salute, le povertà, i corsi di
formazione per i disoccupati, la messa in sicurezza del fragile territorio del
nostro Belpaese ferito, anzi moribondo.