Lo hanno trattato per trent’anni
con i guanti bianchi. Gli hanno permesso di arricchire e di fare arricchire.
Gli hanno permesso di abituarsi alla bella vita, agli abiti costosi e agli ozi
raffinati. Fra pochi mesi compirà 61 anni e come sa la psicologia, e come sanno
altresì, le scienze umane e sociali, le abitudini formano il carattere e i vizi
lo tengono in ostaggio. Disfarsene ad una età che scivola verso la vecchiaia
non è facile per nessuno, e bene hanno fatto le autorità che ora lo hanno preso
amorevolmente in custodia, di fargli avere subito i soldi per le sigarette e
quelli per l’acqua. Pare, infatti, che l’acqua dei rubinetti degli istituti
penitenziari non sia molto gradevole al palato, e dunque il prezioso recluso
potrà liberamente scegliere se liscia, gasata o Ferrarelle. Quanto alla marca
delle sigarette, ci raccomandiamo che sia precisamente quella a cui il suo
gusto si è abituato, per evitargli indesiderati fastidi. L’informazione
televisiva, nella sua dettagliata e minuziosa cronaca, ci ha edotti con
diligenza sulle esigenze dell’ospite ed è stato giusto soddisfarle
immantinente. Pare che non sia del tutto alieno all’uso del viagra, e dunque ci
si preoccupi senza indugi a procurargliene la giusta dose. Va da sé, ma questo
è del tutto implicito, che le troi…, pardon, le signorine compiacenti,
non debbano mancargli.
NOTA A MARGINE
Non so come ve la caviate con il cinema; io ne so quanto basta
anche se, in qualità di autore, ho più dimestichezza col teatro. Se di cinema
avete qualche nozione, vi sarete accorti che la scena del prelievo (alle
8,20 del mattino ci informa l’Agenzia Giornalistica Ansa) è stata davvero
scadente e dilettantesca. Ammirevole la delicatezza di non esibire manette che
avrebbero potuto produrre alle amorevoli mani dei traumi, ma perché convocare
alle 8,20 del mattino tanti fotografi e reporter per le riprese? Non era
un’operazione super-segreta? È stata una imperdonabile caduta di stile. La
discrezione, come insegna il galateo, è la prima regola di chi usa i guanti da
maggiordomo.