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venerdì 17 marzo 2023

CAPELLI AL VENTO
Poeti e oppressori. / 5
 

Mansour Noorbakhsh

“Odissea” continua l’omaggio alla poesia iraniana di opposizione pubblicando testi di autrici ed autori costretti a vivere all’estero.
 
Mansour Noorbakhsh, è nato in Iran, ma vive in Canada. Scrive poesie e storie in inglese e in lingua farsi, la sua lingua materna, per essere una voce per la libertà, i diritti umani e l’ambiente. Ha presentato le poesie di poeti contemporanei per Mahsa Amini in un programma persiano della Persianradio di Ottawa.
 
 
Per Mahsa Amini
 
C’è un segno per la vita
e uno per la morte.
 
In mezzo tra il caos dei predicatori della Morte
e il nostro silenzio,
le vittime delle predicazioni.
 
Il livido del tuo occhio è un segno
che avevi conosciuto la vita.
 
Hai varcato il pauroso confine del silenzio
per uscire dal caos della morte.
 
E il tuo livido è un segno
per me questa volta e ogni volta
di cercare profondamente la vita in me stesso.
 
C’è un segno per la morte
e uno per la vita.
 
Lascia i tuoi capelli al vento.
 
[Traduzione dall’inglese di Antje Stehn]
 
 
*

Soheila Mirzaei
 
Soheila Mirzaei, nata nell’Azerbaigian occidentale/Iran (Urmia), vive in Germania dal 1998. Ha pubblicato tre volumi di poesie, dal 2002 al 2017 è redattrice letteraria del quotidiano femminile Awaye Zan (Woman’s Voice), pubblicato in Svezia. Nel 1997-1998 è stata membro dell’Iran National Climbing Team e ha partecipato ai Campionati Asiatici. È stata una delle prime donne della squadra nazionale.
 
 
La gola piena di vicoli!
 
Ballo nel fuoco
con i capelli sul viso coi capelli coi capelli
con le trecce con i riccioli
Balla la strada nel fuoco, si alza
persone, pensanti e ingenue
picchiate e malmenate per le strade
 
Sono diventata sangue, rossa come un pesce
per trasformarli in polvere
io mi trasformo in sangue e loro in polvere
sto diventando sangue secco
sangue sul muro
 
Veleno
il sapore sulla lingua della madre
Una tomba, un’impalcatura diventa una forca
ma gli avevano dato la droga?
I suoi sogni, i suoi sogni gliel’hanno rubati!
I tuoi capelli
una corda intorno al collo
Richieste che escono dalla gola diventano fatali
per il collo
L’amore ha un significato diverso ora
i miei baci
i miei baci cercano il tuo collo
tutto il mio amore per te
per te, bellissimo guerriero!
 
[Traduzione dal tedesco di Antje Stehn]