E che ne sa un bambino del mare Ha sognato il mare le conchiglie e l’onda Che ne sa un bambino del mare che ha il gusto dolce del sangue Le sue manine si vedono sotto una nuvola bianca e nel cielo non vola l’aquilone la sua bocca inghiotte quel flutto e la manina scompare Il bambino ora è il corpicino che non fa il morto Il capino non vede più il giorno lo attende una bara bianca e il volo di un Angelo verso il cielo. “Fatevi piccoli come questi bambini” fu la Sua parola. Anche il mare sta in silenzio…