Pagine

domenica 19 novembre 2023

IL PATTO SCELLERATO UE - NATO
di Franco Continolo

 
Ormai UE e NATO sono una sola cosa, come anima e corpo (ma senza cervello), e nel gergo giornalistico-propagandistico diventano “western powers”, le quali invitano le autorità danesi a bloccare le navi cariche di petrolio russo, se sprovviste della necessaria assicurazione atlantica - un’invenzione di due scienziati dell’“economics", Janet Yellen e Mario Draghi, per imporre un prezzo limite di 60 dollari al petrolio russo - con il pretesto che esse rappresentino un pericolo ambientale. Si ricorda in proposito che anche l’attentato al gasdotto Nord Stream è avvenuto in acque danesi, e lì le autorità non solo non si sono accorte di nulla, ma si comportano come se nulla fosse accaduto, perché così funzionano la sovranità e la “rule of law” in Europa. Gilbert Doctorow riporta la reazione dei media russi: se i danesi provano a bloccare con qualche pretesto una nave russa, è la Terza guerra mondiale. Detto per inciso, Doctorow parla anche delle perdite ucraine e della decisione della Finlandia di chiudere i valichi di frontiera con la Russia. Per fortuna al comando c’è Putin, uno dei rari statisti in circolazione, del quale si possono immaginare reazioni meno impulsive, e che farà in modo che le “western powers” capiscano l’idiozia che stanno compiendo, prima che sia troppo tardi. La disperazione occidentale nasce dal (previsto) fallimento del “price cap” ideato da Yellen e Draghi, e non c’è dimostrazione più convincente di ciò che il fatto che anche il Pentagono compra petrolio russo a più di 60 dollari. Chissà cosa penseranno i fondatori dell’europeismo nel vedere la loro creatura sprofondare nuovamente nell’idiozia della guerra! In attesa di conoscere il loro pensiero, si può anticipare che l’errore principale è stato quello di non chiedere lo scioglimento della NATO al momento dello scioglimento del Patto di Varsavia, e del ritiro delle truppe sovietiche. La fine della NATO e la chiusura delle basi americane in Europa restano la condizione minima per ambire all’unità politica, la lotta per l’indipendenza europea sarà il collante di tale unità.