Sembra
oggi Questa
mattina c’è un vento terribile. Mi sveglio alle imposte che sbattono ai balconi
alle finestre, al rumore di vetri infranti, alla sirena di corsa che passa in
strada. In fretta infilo la vestaglia. Non è vento di primavera questo, questo
rischia di distruggere tutte le mie creature vegetali. Infatti… strappa le
foglie di verde tenere alle rose uscite appena dal letargo e strapazza le altre
dischiuse, alla grande camelia sull’angolo, rovescia a terra l’azalea, scompagina
la salvia e il rosmarino mentre il basilico ligure impallidisce e il gelsomino
rimane abbarbicato e tremante alla parete rampicante del terrazzo. Mulinelli
di polvere e carte volteggiano per strada fra le macchine e la gente che va di corsa.
Spazzola sembra impazzito, schizzato dentro-fuori dalla gattaiola salta dal
letto al tavolo al divano e scivola insieme al tappeto dal corridoio all’ingresso.
Devo prenderlo in braccio e coccolarlo, rassicurarlo, perché lui - piccolo -
non capisce e s’è preso paura del vento. A
pranzo, il TG delle 14, fra le altre quotidiane notizie di Obama che tende la
mano all’Iran dell’operazione ‘Piombo Fuso’ a Gazadi solite vittime innocenti di sbarchi clandestini a Lampedusadi vari stupri rumeni di periferiadi accanimenti terapeutici e medici-spia di
morti sulle strade e di morti di lavoro di
mafie politicidi debito-pubblico e
prodotto-interno-lordo di cassintegrati
e precari allo sbaraglio di forze-nuove che avanzano e di ladri, assassini, ronde
e derive della nostra democrazia, il TG delle 14 dice che sono caduti alberi e tegole in Città e i
vigili del fuoco hanno avuto molte chiamate per rimuovere cornicioni
pericolanti, in compenso il cielo s’è pulito è diventato azzurro terso e le polveri sottili
sono diminuite nell’aria. Meno
male - mi dico - posso ancora tirare un respiro di sollievo Spengo
la tivù - ma non abbastanza in fretta da non cogliere in punta di voce un
messaggio pubblicità/progresso - che… mangia
l’anima -dice clicca su www.nonaverpaura.org Che
fare? Alzo gli occhi al cielo azzurro “quel
cielo di Lombardia così bello quando è bello”… Antonella
Doria [21
marzo 2009]