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mercoledì 27 marzo 2024

5000 EURO
di Pierpaolo Calonaci

 

Cinquemila euro è la somma che, a quanto pare, i terroristi del massacro a Mosca hanno ricevuto per compierlo. Cosa deve avere visto un uomo, quando era bambino, per poi giungere a “maturare” la propria vita tanto da ridurla a strumento di morte per altri? In quali rapporti sociali quel bambino si è fatto uomo? Il suo sguardo cosa ha visto e toccato intorno a sé? Quali e quanti bisogni gli furono strappati dal cuore? Quali desideri e progetti gli sono stati estirpati con l’arma economica della fame, della povertà, dell’invisibilità irriducibile tanto che gli si sono accartocciati dentro, rendendolo un bruto che ha di sé nient’altro che la capacità di spargere morte? Quanto ha dovuto abbassarsi per cercar di riuscire a dire qualcosa per poi rimanere in quell’ asservimento costante? Quanto la sua natura umana ha subito le molteplici forme della violenza esterna che non gli hanno permesso di essere sé stesso? In quale ambiente sociale, familiare, relazionale quel bambino è stato suo malgrado immerso sin dal primo vagito? Quale tipo di educazione gli è stata impartita? Quella del taglione? (se fosse così, la legge taglione è insegnata ovunque anche da noi). Quanti e quali diritti gli si sono stati negati, come le virtù con cui sin da bambino non è mai stato messo in condizione di confrontarsi? Sotto quali lavori torturanti la sua schiena è stata battuta? Chi lo organizzava quel modo di lavoro? Chi ne profittava? Com’è penetrato il capitalismo nella sua terra che non conosceva? Come si è implementato? La sua logica militarista, repressiva, cosa ha prodotto, con quale livello di violenza, di espropriazione forzata, di sfruttamento criminale dei villaggi, delle risorse, degli individui? Quale assoggettamento hanno dovuto conoscere e arbitrariamente accettare? Quali carezze, materiali, simboliche, quelle legate alla parola, necessarie alla psiche per formarsi un Io umano, gli sono state negate?
Non si nasce terroristi.