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sabato 20 luglio 2024

LI AVETE MANDATI INUTILMENTE IN EUROPA
di Angelo Gaccione

 
Quando sabato 1° giugno pubblicai su “Odissea” l’articolo: Se voterai Pd”  https://libertariam.blogspot.com/2024/06/se-voterai-pd-di-angelo-gaccione-i-n.html molti amici e lettori con i quali avevamo condiviso la comune avversione contro le politiche guerrafondaie del Governo italiano e dei partiti, mi scrissero messaggi, mi inviarono email, mi fecero telefonate. Non condividevano il mio pessimismo: dicevano che c’erano candidati contrari alla guerra e all’invio di armi in Ucraina in tutti gli schieramenti; che bisognava dare fiducia a candidati come Tarquinio e Strada; che ce n’erano nel raggruppamento Sinistra e Verdi; che bisognava scarcerare la Salis. Alcuni dissero che avrebbero volentieri votato per Pace Terra Dignità, ma poiché non era certo che avrebbe superato lo sbarramento del 4%, avrebbero dato il voto alla Salis. Non ero certo fra quelli che volevano la Salis incatenata come un cane da un regime disgustoso, ma ribattei fino alla noia che per superare il 4% bisognava andare a votare per Pace Terra Dignità, l’unica lista nata contro la guerra e i cui eletti sarebbero stati un punto di riferimento europeo. Impegnarsi in prima persona per arrivare ad un milione di voti, perché questo avrebbe costituito un punto di partenza solido; avrebbe dato fiducia a tutti noi e agli scettici, e, soprattutto, avremmo avuto una voce contraria alla guerra anche sul piano istituzionale. Dissi a questi amici che dai Verdi europei non potevano aspettarsi che il peggio, il peggio dal Pd, il peggio dai Verdi italiani, che non mi fidavo affatto di Strada e del gruppo dirigente dei 5Stelle. Erano (e sarebbero rimasti) tutti filo Nato e avevano avallato le politiche guerrafondaie di Biden, Macron, Sholz, Von der Leyen e avrebbero collaborato con coloro che spingevano l’acceleratore della catastrofe. Riarmo, spesa militare alle stelle, profitti stratosferici per i mercanti di morte e, come conseguenza, ulteriore impoverimento dei ceti popolari e medio-bassi, e addio a miglioramento di sanità, lavoro schiavistico, ambiente, ecc. Ora che la prova del nove l’abbiamo avuta con il voto dato alla Von der Leyen, con la posizione disgustosa sull’invio di nuove armi in modo che la guerra in Ucraina provochi altri massacri di innocenti e non abbia fine, vorrei fare una sola domanda ai miei amici critici: vi considerate soddisfatti di coloro che avete votato? Vi sono parsi uomini e donne di carattere e di princìpi fermi i vostri eletti, o asini in mezzo ai suoni e semplici invertebrati? Ma una domanda ce l’ho anche per gli amici candidati della lista Pace Terra Dignità: siete ancora vivi? Esistete da qualche parte? Se è bastato un piccolo insuccesso ad annichilirvi era meglio che ve ne stavate a casa a collezionare francobolli. Siete ancora contrari alla guerra? E allora muovete le chiappe e tenete su la schiena se ne avete una. Era solo entusiasmo il vostro? Spero di no. Io, come Práxedis Guerrero “non ho entusiasmi, ho convinzioni”.