Il
contrappasso, magari nelle più laica versione di Seneca, potrebbe essere
applicato alle tre “pulzelle”. Esse, infatti, avendo fatto chiari e ripetuti
“salamelecchi” all’inciampante Joe Biden e ai suoi giannizzeri della CIA,
dell’FBI e del Pentagono potrebbero essere costrette a rivolgere analoghi
tributi di servilismo mieloso al neo eletto Donald Trump, da esse esecrato fino
al momento del conteggio degli ultimi voti statunitensi. In tale caso di
ritenuta (dagli oppositori) pari causa turpitudinis… migliore di ogni
altra appare la condicio dell’italica “pulzella della Garbatella”, che
da vero “Fregoli in gonnella” potrebbe rapidamente indossare, uscendo
dalle quinte, le casacche, i panni e le bandane di diverso colore che indossava
quando era una feroce oppositrice, ai microfoni di radio, di televisione e di
piazza, dell’europeismo qualificato “addomesticato” delle “pulzelle” di
Bruxelles, dell’atlantismo dei ritenuti “servi sciocchi” della NATO e del
Draghi, “l’americano” considerato “in odore di santità a Washington” e di
“satanismo a via della Scrofa”. Per lei sostituire gli abbracci di Trump e di
Musk ai baci sulla fronte di “nonno” Biden, non sarebbe un vero contrappasso
(come era, invece, quello che Seneca, in una sua opera imponeva, come
drammaturgo, a Claudio, baro nel gioco dei dadi di perdere sempre con i liberti
suoi avversari abituali). Più difficile ma non disperata sembra essere la
situazione dell’altra “pulzella” italica dal nome e cognome forestiero, Elly
Schlein: lei è stata a lungo in buoni rapporti politici con il Movimento 5
Stelle di Conte e quest’ultimo potrebbe indicarle la stessa strada che lui
stesso dovrà necessariamente percorrere per passare da “Giuseppi”, al plurale,
a “Giuseppe”, al singolare eliminando ogni ambiguità di fedeltà “Trumpiana”. Decisamente
nelle cosiddette ostiche, rigide e scomode “brache di tela” sembrano essere,
invece, le “pulzelle di Bruxelles” e soprattutto la Ursula Von der Leyen che,
essendo teutonica e non francese, non potrà avvantaggiarsi neppure delle
giravolte in cui ha già cominciato a esercitarsi Emmanuel Macron con il
coinvolgimento amorevole della sua first lady.