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domenica 15 dicembre 2024

CONTRAPPASSO
di Luigi Mazzella


 
Il contrappasso, magari nelle più laica versione di Seneca, potrebbe essere applicato alle tre “pulzelle”. Esse, infatti, avendo fatto chiari e ripetuti “salamelecchi” all’inciampante Joe Biden e ai suoi giannizzeri della CIA, dell’FBI e del Pentagono potrebbero essere costrette a rivolgere analoghi tributi di servilismo mieloso al neo eletto Donald Trump, da esse esecrato fino al momento del conteggio degli ultimi voti statunitensi. In tale caso di ritenuta (dagli oppositori) pari causa turpitudinis… migliore di ogni altra appare la condicio dell’italica “pulzella della Garbatella”, che da vero “Fregoli in gonnella” potrebbe rapidamente indossare, uscendo dalle quinte, le casacche, i panni e le bandane di diverso colore che indossava quando era una feroce oppositrice, ai microfoni di radio, di televisione e di piazza, dell’europeismo qualificato “addomesticato” delle “pulzelle” di Bruxelles, dell’atlantismo dei ritenuti “servi sciocchi” della NATO e del Draghi, “l’americano” considerato “in odore di santità a Washington” e di “satanismo a via della Scrofa”. Per lei sostituire gli abbracci di Trump e di Musk ai baci sulla fronte di “nonno” Biden, non sarebbe un vero contrappasso (come era, invece, quello che Seneca, in una sua opera imponeva, come drammaturgo, a Claudio, baro nel gioco dei dadi di perdere sempre con i liberti suoi avversari abituali). Più difficile ma non disperata sembra essere la situazione dell’altra “pulzella” italica dal nome e cognome forestiero, Elly Schlein: lei è stata a lungo in buoni rapporti politici con il Movimento 5 Stelle di Conte e quest’ultimo potrebbe indicarle la stessa strada che lui stesso dovrà necessariamente percorrere per passare da “Giuseppi”, al plurale, a “Giuseppe”, al singolare eliminando ogni ambiguità di fedeltà “Trumpiana”.
Decisamente nelle cosiddette ostiche, rigide e scomode “brache di tela” sembrano essere, invece, le “pulzelle di Bruxelles” e soprattutto la Ursula Von der Leyen che, essendo teutonica e non francese, non potrà avvantaggiarsi neppure delle giravolte in cui ha già cominciato a esercitarsi Emmanuel Macron con il coinvolgimento amorevole della sua first lady.