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sabato 1 marzo 2025

NOTE A MARGINE
di Adam Vaccaro
 

Ogni tanto si sente qualche voce di una sinistra frantumata e smarrita, con cui si è d’accordo. Per esempio sulla narrazione dell’accoglienza senza controlli e limiti del buonismo di radice cattocomunista, che veste ‘de sinistra’ un progressismo che non tocca minimamente la ripartizione criminale in atto della ricchezza. La sinistra doc neo-con continua a raccontare che l’umanità si difende e risolve ogni problema lasciando liberi gli affamati del mondo di andare dove vogliono, incuranti del caos e delle guerre tra poveri, così creati. Incarnano un supporto che continua a mascherare e a non toccare la radice della causa, che sta nell’antica e dimenticata denuncia marxiana dell’interesse del Capitale di alimentare l’esercito di riserva dei lavoratori, per abbassare il costo del lavoro e alzare il saggio di profitto. Poi si blatera sui salari bassi, evocando toppe di varia natura, tra chiacchiere a vuoto degli stessi Sindacati. 
La “sinistra” continua così a reggere il gioco di queste menzogne, tradendo la sua funzione storica, riverniciata con blabla retoriche su libertà, democrazia e diritti civili, lasciando in tal modo praterie di problemi che si aggravano, in un caos di crescente barbarie alle destre. Rimane il sogno di togliere il coperchio sulle menzogne e connivenze ideologiche! Ma ci vorrà tempo, molto tempo, con menti e forze sociali capaci di farlo.
 
 

Il corollario delle vergogne e falsità della informazione mediatica accodata agli ignobili politici del fantasma Europa, è la giustificazione data alla triplicazione delle bollette di gas e luce, dovuta non a questa guerra Usa-Nato-Russia. La causa non sono i miliardi spesi in armi e l’acquisto del gas dagli USA (uno degli obiettivi antieuropei raggiunti), ma la colpa sarebbe della (nebbiosa) “speculazione internazionale”. Col che tutte le colpe sono dell’ultimo anello della catena, nascondendo le maggiori che le precedono. Il killer agisce se c'è chi lo paga. E il mercato nero durante la guerra, c’è grazie a questa. E intanto, mentre la realtà lascia scoperte le pudenda della imperterrita narrazione di tutte le responsabilità sempre e solo di un Altro demone di turno, i suoi campioni alla Settima potenza, sfogano la loro rabbia lanciando offese stupide contro le teste pensanti, imperdonabili colpevoli di avere il culto della conoscenza della realtà.


 

L’Europa sta marciando verso orizzonti, consoni ai dettami neoliberisti e antisociali. Dettami rivestiti da una retorica neo-con ‘de sinistra’ che replica quella USA di difesa di libertà e democrazia per giustificare guerre continue, propagandate da una ‘intelligentia’ massmediale e una sinistra politica diventate sue punte di diamante ideologiche, asservite e comprate negli ultimi decenni pezzo a pezzo, colonne sostanziali del sistema finanziario globale in atto. La pericolosità per le classi lavoratrici è enorme, perché sono spinte a vedere alternative nelle destre politiche, retrive e ulteriore minaccia per far accettare la cloaca in atto, in assenza di una sinistra storica anticapitalistica. Nel frattempo, l’Europa, ridotta a zerbino USA e getta, entro gli orizzonti attuali ha perso tutto, in primo luogo dignità e ogni lucidità. E pensa di recuperare se stessa con le armi della retorica e ulteriori armamenti. Follia e destino sempre più disastroso per tutti noi.