1.- Mentre noi seppelliamo le nostre città e altro con
montagne di rifiuti, gli archeologi scavano per testimoniare la civiltà del
passato.
2.- Leggo a Pescara un grandissimo manifesto vicino alla
stazione ferroviaria che la Provincia ha “Riaperto il ponte” (detto della
vergogna, perché dopo venti anni circa dalla fine dei lavori, non veniva
aperto). I politici non sanno che il ponte non si riapre se non è stato mai
aperto. Costoro la vergogna la fanno a catena, tanto non hanno il senso di
essa.
3.- Sull’intelligenza degli animali non c’è dubbio, su quella
umana invece sì, considerando che distrugge e seguita a fare le guerre.
4.- Sapete chi vince nelle guerre? La morte.
5.- L’insuccesso è la libertà espressiva fuori dallo
sfruttamento commerciale.
6.- La città: nel mio stabile, dopo sette anni, non sono
riuscito a sapere chi vive al piano superiore al mio dove tutte le notti ci
sono le luci accese.
7.- La massa e in particolar modo i giovani, anche nei
paesetti sperduti, assorbono tutte le novità esteriori, dall’acconciatura ai
tatuaggi.
8.- Chi ha paura dell’uomo? Il lupo e non viceversa.
9.- Sono un anticlericale, perché predico male e razzolo bene.
10.- Le carezze fanno piacere anche se le mani non sono belle.