Con
Goffredo Fofi è scomparsa quasi definitivamente la presenza della voce critica
dell’utilizzo del valore di scambio finalizzata alla pura mercificazione dell’effimero,
come appare invece quale fenomeno dilagante dell’attualità. Si è trattato di un
aspetto fondamentale della contestazione “borghese” in Italia. Uno spicchio di
intellettualità neo-moderna che ha attraversato un lungo periodo della nostra
storia con esiti anche fruttuosi sul piano della produzione culturale, dei
comportamenti, della proposizione alternativa posta al di fuori dai luoghi
comuni e dalla ripetitività dei rituali. Franco
Astengo