Pagine

venerdì 19 dicembre 2025

ASTENSIONISMO E GUERRAFONDAI
di Luigi Mazzella


 
Ritorno al “proporzionale”
 
Per ricondurre gli Italiani alle urne, arrestare il deleterio aumento dello astensionismo, e costringere chi si dedica alla politica a ragionare per trovare accettabili accordi di governo, non c’è altra via che il ritorno a un sistema di votazione proporzionale: puro e senza premi di maggioranza che inducano a coalizioni pre-elettorali, innaturali e forzate, che durano per lo spazio di un mattino. L’Italia, uscita da una cruenta guerra civile dopo la sua sconfitta, nella seconda guerra mondiale, con tale sistema elettorale, seppe trovare il modo di riprendersi. E senza la Sinistra democristiana di Vanoni, succube degli Stati Uniti, preoccupati dalla crescita produttiva del “Bel Paese” contraria a una clausola del Trattato di pace, avrebbe avuto un boom economico maggiore di quello vantato oggi da Trump. Certamente ritroverà quella capacità, dopo le lotte nel pollaio delle due “pulzelle” (Meloni e Schlein ndr) ormai del tutto fuori controllo. Usciti da un mefitico contesto, reso progressivamente del tutto asfittico da due coalizioni ugualmente asservite alla peggiore America (quella del Deep State, impadronitosi del partito “Democratico” degli Obama e dei Biden), gli Italiani desiderosi di neutralità sapranno dare voce al loro desiderio di pace, dando vita a forze politiche che si tengano lontane, in limiti ragionevoli, dagli altri Paesi Europei fomentatori di guerre e generatori di distruzioni. Persino i “pacifisti” ridotti al silenzio e costretti a ritornare nei ranghi, dopo sofferti conati, dalla logica spietata delle coalizioni di minoranze (che per truffa elettorale possono diventare e diventano maggioranze di governo) potranno uscire da quel limbo di uomini “a tutto chiamati e a nulla eletti” cui sono costretti dall’imprevista prepotenza e prevaricazione delle due “pulzelle”, entrambe devote di Biden che concedono agli “affiliati” spazi di manovra sempre più angusti, condannandoli ad un’inevitabile scomparsa politica.