LA GRATUITÀ E IL
MERCIMONIO
L’industria
culturale, come ben sappiamo, è divenuta disgustosa. Tutta rigorosamente all’insegna
della spettacolarizzazione e dell’affare: del buon affare. I concessionari
degli allestimenti museali delle grandi mostre lucrano, e alla grande. I prezzi
per vedere una mostra sono diventati scandalosi. Gli artisti che quelle opere
hanno concepito, si rivoltano nelle tombe. Si paga persino per entrare a vedere
una tela in una chiesa. Salassati in tutte le maniere, in molti di noi, che
quegli artisti amiamo, è subentrato una sorta di rigetto, per tale
degenerazione. È con viva gioia, dunque, che facciamo dono in piena
gratuità ai nostri affezionati lettori, di questi magnifici pastelli che
l’artista calabrese Giuseppe De Vincenti, ha voluto offrire in anteprima, al
nostro giornale, e dedicati ad un grande maestro del cinema: Theo Angelopoulos. (A.G.)
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