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lunedì 4 agosto 2014

PIAZZA ERRICO MALATESTA





Si sa, le società hanno la memoria corta e la gratitudine dei popoli verso gli uomini migliori del proprio paese, quelli che hanno dato il loro sangue e la loro intelligenza per renderlo decente, spesso vengono completamente rimossi dalla memoria e dalla coscienza. Sono molti questi uomini. Noi oggi vogliamo ricordarne uno, un uomo esemplare, una coscienza limpida, un pensatore notevole e un uomo d’azione a cui la Nazione deve moltissimo. I suoi scritti e la sua vita sono un monito perentorio alla cattiva coscienza di un Paese, che ha fatto della corruzione e dell’ignominia la sua essenza. Nessuna via ricorda quest’uomo; a personaggi insignificanti, a politici mediocri, a disonesti, hanno dedicato parchi, giardini, piazze e quant’altro. Ma c’è un intellettuale, un uomo di cultura che nel giardino privato della sua casa nel cuore di Milano, a quest’uomo straordinario che si chiama Errico Malatesta, ha dedicato una piazza mettendo una vera e propria insegna. Noi la riproduciamo qui in prima pagina; l’artefice è un uomo molto noto, si chiama Arturo Schwarz. (A.G.)