SALVIAMO GLI ALBERI DELLA GOCCIA
Fermiamo le ruspe,
salviamo il bosco della Goccia di Bovisa!
LUNEDI' 28 SETTEMBRE 2015
DALLE 17 ALLE 20
Presidio in PIAZZA SCALA DAVANTI A PALAZZO MARINO
Platani, pioppi, bagolari, paulonie, tigli …
2500 alberi di Milano sono in pericolo. Centinaia già in
procinto di essere abbattuti. Esiste un bosco segreto nel cuore della nostra
città, sull’area degli ex gasometri di Bovisa, grande quasi quanto il parco
Sempione.
E’ la cosiddetta Goccia di Bovisa, per la sua forma sulla
mappa.
Con la scusa di una bonifica radicale e della ventilata
conversione a giardinetto, con lo scavo del terreno e l’abbattimento degli
alberi viene spazzata via dalle ruspe niente di meno che la possibilità di un
bellissimo Central Park milanese.
Il parco la Goccia infatti potrebbe essere collegato al
verde sia a Nord che a Sud, dalla periferia al centro dei grattacieli di porta
Nuova, con un fronte di chilometri da percorrere a piedi o in bicicletta.
La bonifica che sta per essere attuata è aggressiva, violenta
e definitiva.
Noi del comitato la Goccia siamo convinti che non sia
necessario un intervento così distruttivo.
Siamo in attesa di una risposta ai nostri ricorsi legali.
E in particolare alla richiesta di sospensiva dei lavori, presentata al Consiglio
di Stato.
FERMIAMO LE RUSPE
Impediamo il consumo di suolo e la eliminazione di un
grande luogo di verde prezioso che, appartenendo al Comune, appartiene a tutti
noi.
Aiutateci e aderite alla nostra mobilitazione.
Circolo Prc Affori
"Luca Rossi"
scintillaprc@gmail.com>
www.parcogoccia.com
comitatolagoccia@gmail.com
***
Una lettera di Franco Boni a proposito del
massacro
degli alberi a Milano
Questa Giunta
comunale si comporta in modo sconcertante. Vogliono bonificare il terreno
sradicando alberi secolari preziosissimi. Perché non confessano subito che
vogliono preparare l'area alla costruzione di case, inutili case, solo per
favorire l'industria delle costruzioni?
Dei loro amici cementificatori? Ma in Italia nessuno ha
ancora proclamato pubblicamente che i palazzinari devono cambiar mestiere,
devono smettere di costruire, devono al più dedicarsi alla
manutenzione-ristrutturazione dell'esistente?
Ma com'è che gli italiani non si rendono conto
dell'enorme importanza degli alberi sulla qualità della nostra vita?
Dovremmo essere un popolo di adoratori degli alberi e
invece ad ogni occasione li abbattiamo!