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giovedì 8 ottobre 2015

Monte Stella - Atto finale
Un breve ricordo sull'arch. Piero Bottoni e sul Monte Stella
da parte dei figli Piero Alessandro e Stella.


Da bambini nostro padre arch. Piero Bottoni ci portava ripetute volte sulla montagnetta che aveva un nome così a noi familiare: "Stella". Stella è stata un artista polacca e fu per moltissimi anni la prima moglie di nostro padre. Dopo la sua morte nostro padre si risposò e da nostra madre Giuditta nascemmo noi due fratelli Bottoni: Piero Alessandro e Stella. Il grande amore che nostro padre aveva ancora per la prima moglie scomparsa e la grande generosità e elasticità mentale di nostra madre, permisero all'arch. Bottoni di avere ben due tesori della sua vita nominati con il nome di Stella: la figlia e la collina. Solo questo può far capire a chi ancora non conosceva la storia e la vita dell'arch. Piero Bottoni quanto lui tenesse oltre alla figlia anche alla collina da lui creata con tanta fatica e amore e contro la resistenza di molti che, a quel tempo, non avevano ancora  compreso l'importanza per Milano di un simile incredibile progetto.
La collina è stata studiata da nostro padre in ogni suo dettaglio, inclusa la scelta delle essenze, alberi, cespugli e ancora i sentieri. Ogni dettaglio insieme compone l'intera collina, così come tante cellule compongono insieme e indissolubilmente un essere vivente.
Questa è la storia del Monte Stella e questa è la storia dell'arch. Piero Bottoni, suo unico ed indiscusso padre ideatore e realizzatore. Un architetto, un artista a cui tutti , oggi, a qualunque ideologia appartengano,  riconoscono unanimemente di avere regalato a Milano un quartiere modello e un polmone di verde. Il Comune di Milano ha poi insignito nostro padre di molteplici onorificenze di cui, tra le varie, la medaglia d'oro alla memoria, il suo nome inciso come milanese eccelso nel Famedio e molte altre ancora.
La verità però è che oggi nostro padre, se fosse ancora in vita, URLEREBBE DI DOLORE a sapere che su questa sua creatura qualcuno si stesse apprestando  a gettare tonnellate di cemento e COMBATTEREBBE COME UN LEONE per impedire questo!!!
E sarebbe incredulo ed attonito a scoprire che sembra sia proprio il Comune di Milano la forza "oscura e negativa" che spinge per  questo bagno di cemento!!!
Ci auguriamo che il nostro breve racconto sulla nascita del Monte Stella e di come fortemente nostro padre, arch. Piero Bottoni, abbia combattuto per realizzarlo e metterlo a disposizione di tutti i milanesi, possa indurre a una giusta pausa e riflessione per ripensare a scelte che
MAI E POI MAI IL SUO IDEATORE AVREBBE APPROVATO!!
Un saluto e un grande ringraziamento a tutti quelli che, indomiti, si stanno impegnando alla protezione del Monte Stella da parte di Piero Alessandro Bottoni e Stella Bottoni.