Energie pulite, è il momento della verità
di Alex Wilks
Mancano solo pochi
giorni alla fine della Conferenza sul Clima di Parigi. Ora dobbiamo fermare chi
ostacola l’accordo e assicurarci che chi si è impegnato a difendere il clima
mantenga la promessa.
Mobilitazioni per il clima in tutto il mondo |
Cari avaaziani,
I Ministri dell’Ambiente e degli Esteri sono appena
arrivati a Parigi: questo è il momento della verità per l’accordo sul clima. Le
nostre marce in tutto il mondo e i 3,6 milioni di firme che abbiamo raccolto
hanno convinto molti paesi a sostenere l’accordo globale che può mettere fine
all'inquinamento da CO2, una cosa impensabile fino a un anno fa. Ma nazioni
come l’Arabia Saudita e il Venezuela stanno facendo di tutto per far saltare
l’accordo, e altri Paesi cercano di indebolirlo per poter continuare a usare i
combustibili fossili. Abbiamo solo pochi giorni prima della fine della
conferenza. Dobbiamo ostacolare subito chi vuole mandare all’aria l’accordo e
fare in modo che chi lo sostiene non ceda a compromessi che lo renderebbero inutile.
Questo è il momento di ricordare a tutti i ministri
seduti al tavolo dei negoziati qual è il loro dovere e che cosa ci aspettiamo
da loro. Manda un messaggio adesso, spiegando perché vuoi l’accordo per
un’energia pulita al 100%: le nostre voci e i nostri messaggi saranno
proiettati a Parigi proprio di fronte alla sala principale e consegnati
direttamente a tutti i delegati chiave:
https://secure.avaaz.org/it/climate_chorus_1/?bhvKTcb&v=70643&cl=9118876980
Negli ultimi mesi i segnali positivi sono stati
incredibili: a giugno, il G7 si è impegnato ad abbandonare progressivamente i
combustibili fossili, sabato scorso quasi mille sindaci hanno sottoscritto il
100% di energie pulite per le loro città entro il 2050, e ora sul tavolo a
Parigi c'è un accordo globale per dire basta, per sempre, ai combustibili
fossili. Ma nella bozza dell’accordo ci sono passaggi poco chiari che
lascerebbero spazio a scappatoie per continuare a inquinare, causando così una
crisi climatica senza precedenti. Le lobby del petrolio e diversi paesi
inquinanti stanno facendo di tutto per andare via da Parigi con delle promesse
vaghe. Ma il mondo ha bisogno di una data precisa e di un obiettivo chiaro per
mandare un segnale netto: è tempo di trasferire gli investimenti dai combustibili
fossili alle energie pulite, assicurando al settore il giusto sostegno
economico. I delegati ci hanno detto che le centinaia di migliaia di persone
che sono scese in piazza e il lavoro incessante di questa comunità nel chiedere
questa transizione sono stati determinanti per spingere i nostri governi verso
un accordo ambizioso. Non possiamo fermarci proprio ora che ci avviciniamo al
traguardo. Inondiamo di messaggi i nostri ministri, raccontiamogli le nostre
speranze e i nostri sogni per questo vertice e per il nostro futuro, e
facciamogli vedere che stiamo seguendo ogni loro mossa. Aggiungi il tuo
messaggio:
https://secure.avaaz.org/it/climate_chorus_1/?bhvKTcb&v=70643&cl=9118876980
La forza della nostra comunità si vede in momenti come
questo, quando la pressione è alta e non c’è molto tempo. L’accordo che può
salvare il nostro futuro è ancora completamente incerto. Uniamo le nostre voci
per chiedere un accordo che protegga noi e le prossime generazioni dalla
catastrofe climatica.
Con speranza e determinazione,
Alex, Alice, Mike,
Marigona, Camille
e tutto il team di
Avaaz
Per maggiori
informazioni
Clima, settimana decisiva alla COP21. Fabius: “Mercoledì
prima bozza dell’accordo” (Rai News)
http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Clima-prima-bozza-dell-accordo-5a474d64-9185-4116-96e0-483...
Dentro il negoziato sul clima: cosa si discute alla
COP21? (Rinnovabili.it)
http://www.rinnovabili.it/ambiente/dentro-negoziato-clima-cosa-si-discute-alla-cop21-333/
Cop21, le emissioni globali scendono ma resta ancora
molto da fare (l'Espresso)
http://espresso.repubblica.it/internazionale/2015/12/07/news/cop21-le-emissioni-globali-scendono-ma-...