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martedì 8 dicembre 2015

Energie pulite, è il momento della verità
di Alex Wilks

Mancano solo pochi giorni alla fine della Conferenza sul Clima di Parigi. Ora dobbiamo fermare chi ostacola l’accordo e assicurarci che chi si è impegnato a difendere il clima mantenga la promessa. 
Mobilitazioni per il clima in tutto il mondo
Cari avaaziani,
I Ministri dell’Ambiente e degli Esteri sono appena arrivati a Parigi: questo è il momento della verità per l’accordo sul clima. Le nostre marce in tutto il mondo e i 3,6 milioni di firme che abbiamo raccolto hanno convinto molti paesi a sostenere l’accordo globale che può mettere fine all'inquinamento da CO2, una cosa impensabile fino a un anno fa. Ma nazioni come l’Arabia Saudita e il Venezuela stanno facendo di tutto per far saltare l’accordo, e altri Paesi cercano di indebolirlo per poter continuare a usare i combustibili fossili. Abbiamo solo pochi giorni prima della fine della conferenza. Dobbiamo ostacolare subito chi vuole mandare all’aria l’accordo e fare in modo che chi lo sostiene non ceda a compromessi che lo renderebbero inutile.
Questo è il momento di ricordare a tutti i ministri seduti al tavolo dei negoziati qual è il loro dovere e che cosa ci aspettiamo da loro. Manda un messaggio adesso, spiegando perché vuoi l’accordo per un’energia pulita al 100%: le nostre voci e i nostri messaggi saranno proiettati a Parigi proprio di fronte alla sala principale e consegnati direttamente a tutti i delegati chiave:

https://secure.avaaz.org/it/climate_chorus_1/?bhvKTcb&v=70643&cl=9118876980

Negli ultimi mesi i segnali positivi sono stati incredibili: a giugno, il G7 si è impegnato ad abbandonare progressivamente i combustibili fossili, sabato scorso quasi mille sindaci hanno sottoscritto il 100% di energie pulite per le loro città entro il 2050, e ora sul tavolo a Parigi c'è un accordo globale per dire basta, per sempre, ai combustibili fossili. Ma nella bozza dell’accordo ci sono passaggi poco chiari che lascerebbero spazio a scappatoie per continuare a inquinare, causando così una crisi climatica senza precedenti. Le lobby del petrolio e diversi paesi inquinanti stanno facendo di tutto per andare via da Parigi con delle promesse vaghe. Ma il mondo ha bisogno di una data precisa e di un obiettivo chiaro per mandare un segnale netto: è tempo di trasferire gli investimenti dai combustibili fossili alle energie pulite, assicurando al settore il giusto sostegno economico. I delegati ci hanno detto che le centinaia di migliaia di persone che sono scese in piazza e il lavoro incessante di questa comunità nel chiedere questa transizione sono stati determinanti per spingere i nostri governi verso un accordo ambizioso. Non possiamo fermarci proprio ora che ci avviciniamo al traguardo. Inondiamo di messaggi i nostri ministri, raccontiamogli le nostre speranze e i nostri sogni per questo vertice e per il nostro futuro, e facciamogli vedere che stiamo seguendo ogni loro mossa. Aggiungi il tuo messaggio:

https://secure.avaaz.org/it/climate_chorus_1/?bhvKTcb&v=70643&cl=9118876980

La forza della nostra comunità si vede in momenti come questo, quando la pressione è alta e non c’è molto tempo. L’accordo che può salvare il nostro futuro è ancora completamente incerto. Uniamo le nostre voci per chiedere un accordo che protegga noi e le prossime generazioni dalla catastrofe climatica.
Con speranza e determinazione,
Alex, Alice, Mike, Marigona, Camille
e tutto il team di Avaaz

Per maggiori informazioni
Clima, settimana decisiva alla COP21. Fabius: “Mercoledì prima bozza dell’accordo” (Rai News)
http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Clima-prima-bozza-dell-accordo-5a474d64-9185-4116-96e0-483...

Dentro il negoziato sul clima: cosa si discute alla COP21? (Rinnovabili.it)
http://www.rinnovabili.it/ambiente/dentro-negoziato-clima-cosa-si-discute-alla-cop21-333/

Cop21, le emissioni globali scendono ma resta ancora molto da fare (l'Espresso)
http://espresso.repubblica.it/internazionale/2015/12/07/news/cop21-le-emissioni-globali-scendono-ma-...