GENOVA A TEATRO
I CONSIGLI DI CHIARA PASETTI AI LETTORI DI ODISSEA
COSA FARE A GENOVA TRA
NATALE E CAPODANNO?
PER ESEMPIO ANDARE A TEATRO!
Attori del Teatro Stabile in una scena de "Le Prénom" (Foto: Bepi Caroli) |
LE PRÉNOM: CINQUE NUOVE RECITE AL DUSE
In seguito al successo
ottenuto nelle date del debutto (due settimane tra novembre e dicembre al Teatro Duse) il Teatro Stabile di
Genova propone cinque nuove repliche dello spettacolo Le Prénom
sempre al Teatro Duse (Via
Bacigalupo 6, Genova): sabato 26 dicembre (ore 20,30), domenica 27
dicembre (ore 16) e martedì 29, mercoledì 30, giovedì 31 dicembre (ore 20,30). Le Prénom, scritto dai francesi
Matthieu Delaporte e Alexandre de La Patellière, nella versione italiana di
Fausto Paravidino, ha la regia di Antonio Zavatteri. In scena Alessia Giuliani,
Alberto Giusta, Davide Lorino, Aldo Ottobrino, Gisella Szaniszlò. Scene e
costumi di Laura Benzi, luci di Sandro Sussi. Produzione Teatro Stabile.
Rappresentato per la prima
volta a Parigi nel 2010 (nel 2011 ottiene sei nomination al Prix Molière), Le
Prénom è la prima pièce teatrale scritta
da Matthieu Delaporte e Alexandre de La Patellière. Nel
2012 arriva
sugli schermi in una versione cinematografica per la regia degli stessi autori
(in italiano Cena fra amici), vincendo nel 2013 il Prix César per il
miglior film. Dal testo è stato tratto anche un altro film (Il nome
del figlio, del 2015).
Un testo brillante, ironico,
amaro, ricco di rivelazioni e colpi di scena, che come direbbe Gustave Flaubert
«fa sorridere, e sognare lungamente», perché invita alla riflessione sui
rapporti di coppia, sull’amore, la famiglia, l’amicizia (vera e finta). Tematiche
universali, mirabilmente interpretate da cinque, bravissimi attori.
«In questo
momento -spiega il regista Antonio Zavatteri- credo sia importante portare sul
palcoscenico commedie come questa, che hanno una loro dignità, che affrontano
questioni non banali e possono attirare un pubblico che di solito non va a
teatro».
Per informazioni e
prenotazioni: www.teatrostabilegenova.it
Chiara Pasetti