CONTRO LE TRIVELLE
Greenpeace Italia
lancia questo appello che volentieri sosteniamo.
Manifestazione a Roma |
Ciao angelo,
il 17 Aprile hai la possibilità di scegliere che futuro
dare al Paese!
Al Referendum VOTA SÌ e unisciti ORA al movimento che
chiede al governo di abbandonare subito i piani di trivellazione dei nostri
mari.
Come saprai, sosteniamo da anni che trivellare i nostri
fondali in cerca di petrolio è una pazzia che conviene solo a pochissimi, e in
nessun modo alla comunità: il governo sta svendendo la bellezza del nostro
Paese e i suoi mari per pochi spiccioli.
Il Referendum del 17 aprile riguarda tutto il Paese! Per
questo ieri mattina siamo entrati in azione per dirlo forte e chiaro davanti
all'Altare della Patria. Il potere di scegliere un futuro migliore ti appartiene:
firma ora il tuo impegno a votare SÌ e contribuisci a diffondere la campagna!
Referendum 17
Aprile Vota Sì - Stop Trivelle
L'Italia non si trivella!
Unisciti a noi: il 17 aprile VOTA SÌ e salva l'Italia dai
petrolieri!
E tu? Stai con il mare, con le energie pulite, con la
bellezza e l'integrità delle nostre coste e delle nostre acque, o con le lobby
fossili?
La risposta giusta è VOTARE SÌ al Referendum, e qui ti
spieghiamo perché:
- la vera ricchezza della nostra penisola è rappresentata
dalla bellezza dei paesaggi, dal mare, dal turismo
- il petrolio è una risorsa estremamente limitata e
altamente inquinante
- nessuno può garantire la assoluta sicurezza di una
piattaforma offshore e uno sversamento in un mare chiuso come il Mediterraneo
avrebbe effetti devastanti per l'ambiente, la fauna marina, il turismo e la
pesca sostenibile
- le trivellazioni non arricchiscono gli italiani, ma
solo i petrolieri
RICORDA: per fermare le trivellazioni offshore e
difendere il nostro mare c'è bisogno del tuo voto.
L'ITALIA NON SI TRIVELLA. Dillo forte e chiaro il 17
Aprile VOTA SÌ
È tempo di scegliere. Se non lo facciamo noi, lo faranno
i petrolieri.
Sappiamo di poter contare anche su di te!
Grazie per quello che farai.
È possibile firmare questo appello anche in Rete.