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venerdì 17 giugno 2016

PER RIMANERE UMANI
MARIO MICOZZI
Il nuovo prezioso libro del poeta abruzzese



Prefigurata leggera ipotesi

Davvero soli restiamo, se ce ne accorgiamo,
quando d’improvviso chiaro ci è, evidente
nel suo insieme che
gli altri se ne vanno
e a conforto vicini a noi non sono più
a riallacciare confronti, a parlare
a dirci vivi per sapere chi siamo
chi eravamo senza dolercene
a staccare dalla frana
inarrestabile di ciò che passa
una voce dalla pletora delle voci,
la nostra, a ritagliare un’effige
quella che più familiare ci era
prima che la forza
di chi non vuole, non accetta
una prefigurata ipotesi
di sopravvivenza, la nostra,
faccia piovere su noi acqua diluviante.

***
Mani blu

…ma quelle mani.
Sfilano spensierate
gambe lunghe, affusolate                
avvolte da jeans consunti
ad arte ‘stracciati’
da mode mondane.
… ma quelle mani
deformi per lavori  forzati
attaccate a braccia esili
ancora infantili.
Giovani spensierati
di vita assetati
desideri esauriti
il mondo ai loro piedi.
… ma quegli occhi
ancora innocenti
carichi di ricordi
di distruzioni, di morti.
Occhi di bimbi spalancati
che sanno ancora sperare
orgogliosi di aiutare
fra tinte, tessuti e veleni
fratelli e genitori.
Sono blu quelle mani
neri i loro destini.
Livia Corona

***
POETI: PERUGIA CON CURTO


La locandina dell'incontro

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