Libri
GUERRA NUCLEARE: IL
GIORNO PRIMA
Da Hiroshima a oggi: chi e come
ci porta alla catastrofe
Manlio Dinucci |
La lancetta dell’«Orologio
dell’Apocalisse» – il segnatempo che sul Bollettino degli Scienziati Atomici
statunitensi indica a quanti minuti siamo dalla mezzanotte della guerra
nucleare – è stata spostata in avanti: da 3 a mezzanotte nel 2015 a 2,5 minuti nel
2017. Tale fatto passa però inosservato o, comunque, non suscita particolari
allarmi. Sembra di vivere nel film The
Day After (1983), in quella cittadina del Kansas dove la vita scorre
tranquilla accanto ai silos dei missili nucleari, con la gente che il giorno
prima ascolta distrattamente le notizie sul precipitare della situazione
internazionale, finché vede i missili lanciati contro l’URSS e poco dopo
spuntare i funghi atomici delle testate nucleari sovietiche.
Questo libro
ricostruisce la storia della corsa agli armamenti nucleari dal 1945 ad oggi,
sullo sfondo dello scenario geopolitico mondiale, contribuendo a colmare il
vuoto di informazione creato ad arte su questo tema di vitale importanza. Si è
diffusa la sensazione che una guerra nucleare sia ormai inconcepibile e si è
creata di conseguenza la pericolosa illusione che si possa convivere con la
Bomba. Ossia con una potenza distruttiva che può cancellare la specie umana e
quasi ogni altra forma di vita. Lo possiamo evitare, mobilitandoci per eliminare
le armi nucleari dalla faccia della Terra.
Finché siamo in tempo, il giorno prima.
L’autore, giornalista e saggista, collaboratore de il manifesto e di Pandora
TV, è membro del Comitato No Guerra No Nato. Con Zambon Editore ha pubblicato
L’Arte della Guerra / Annali della strategia USA/NATO (1990-2016). È stato
direttore esecutivo per l’Italia della International Physicians for the
Prevention of Nuclear War, associazione insignita nel 1985 del Premio Nobel per
la Pace per aver «fornito preziosi servigi all'umanità divulgando informazioni
autorevoli e diffondendo la consapevolezza sulle catastrofiche conseguenze di
un conflitto nucleare».
La copertina del volume |
INDICE
1 La nascita della Bomba
1.1 Il bombardamento atomico di Hiroshima e
Nagasaki
1.2 Gli effetti dell’esplosione nucleare su una
città
1.3 Gli effetti della ricaduta radioattiva
1.4 L’inverno nucleare
2 La corsa agli armamenti nucleari
2.1 Il confronto nucleare USA-URSS
2.2 I missili balistici intercontinentali
2.3 La crisi dei missili a Cuba e l’ingresso
della Cina tra le potenze nucleari
2.4 La pianificazione dell’attacco nucleare
2.5 Il Trattato sullo spazio esterno e il
Trattato di non-proliferazione
2.6 I missili balistici a testate multiple
indipendenti
2.7 La bomba N
2.8 I trattati sui missili anti-balistici e sulla
limitazione delle armi strategiche
2.9 La Bomba segreta di Israele
2.10 L’ingresso di Sudafrica, India e Pakistan tra
le potenze nucleari
3 La polveriera nucleare
3.1 Un milione di Hiroshima
3.2 La «valigetta nucleare»
3.3 I falsi allarmi di attacco nucleare
3.4 Gli incidenti con armi nucleari
3.5 L’inquinamento radioattivo dei test e degli
impianti nucleari
3.6 Il legame tra nucleare militare e civile
3.7 Gli incidenti alle centrali nucleari
3.8 I movimenti antinucleari durante la guerra
fredda
4 Le guerre del dopo guerra fredda
4.1 Il mondo al bivio
4.2 Golfo: la prima guerra del dopo guerra fredda
4.3 Le armi a uranio impoverito
4.4 Il riorientamento strategico degli Stati
Uniti
4.5 Il riorientamento strategico della NATO
4.6 L’intervento NATO nella crisi balcanica e la
guerra contro la Jugoslavia
4.7 Terreno di prova dei bombardieri da attacco
nucleare e uso massiccio di armi a uranio impoverito
4.8 Il superamento dell’Articolo 5 e la conferma
della leadership USA
4.9 Il «Nuovo Modello di Difesa» dell’Italia
4.10 L’espansione della NATO ad Est verso la
Russia
5 La messinscena del disarmo
5.1 Le armi nucleari e lo «scudo anti-missili»
nella ristrutturazione delle forze USA
5.2 I trattati START sulla riduzione delle armi
strategiche
5.3 La messa al bando dei test nucleari e i test
«subcritici»
5.4 Il Trattato di Mosca e il nuovo START
5.5 L’ingresso della Corea del Nord tra le
potenze nucleari
5.6 Altri paesi in grado di fabbricare armi
nucleari
5.7 Le armi chimiche e biologiche
6 La nuova offensiva USA/NATO
6.1 11 Settembre: maxi-attacco terroristico in
mondovisione
6.2 11 Settembre: le falle della versione
ufficiale
6.3 Afghanistan: l’inizio della «guerra globale
al terrorismo»
6.4 La seconda guerra contro Iraq
6.5 La guerra contro la Libia
6.6 La guerra coperta contro la Siria e la
formazione dell’ISIS
6.7 Il colpo di stato in Ucraina
6.8 Le guerre segrete dal volto umanitario
7 L’Europa sul fronte nucleare
7.1 L’Europa nel riarmo nucleare del Premio Nobel
per la pace
7.2 Italia: portaerei nucleare USA/NATO nel
Mediterraneo
7.3 La B61-12, nuova bomba nucleare USA per
l’Italia e l’Europa
7.4 L’escalation USA/NATO in Europa
7.5 Lo «scudo» USA sull’Europa
8 Gli scenari dell’Apocalisse
8.1 L’escalation qualitativa del confronto
nucleare
8.2 La preparazione del first strike nucleare
8.3 Armi elettromagnetiche e laser e aerei robot
spaziali per la guerra nucleare
8.4 La mortale minaccia del plutonio e il monito
inascoltato di Fukushima
8.5 La minaccia del terrorismo nucleare
8.6 Le nanoarmi: potenziali detonatori della
guerra nucleare
9 Il giorno prima finché siamo in tempo
9.1 La strategia dell’Impero Americano
d’Occidente
9.2 Il sistema bellico planetario degli Stati
Uniti d’America
9.3 L’ancoraggio dell’Italia alla macchina da
guerra USA/NATO
9.4 Il disancoraggio dalla macchina da guerra
USA/NATO, per un’Italia sovrana e neutrale, libera dalle armi nucleari
Manlio
Dinucci
Guerra nucleare. Il giorno prima
Pagg. 304
€ 15
Ed. Zambon
[Nelle
librerie Feltrinelli, su Amazon,
o
richiedendo direttamente all’editore]