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sabato 14 aprile 2018


NELLA FOLLIA GENERALE IN ITALIA
SI SVILUPPI UNA GRANDE MOBILITAZIONE DI MASSA RECLAMANDO SUBITO LA FORMAZIONE
DI UN GOVERNO DI PACE
di Franco Astengo

Barbarie

“Usa, Gb e Francia attaccano la Siria. Colpito centro di ricerca Evitate le basi russe. Damasco: "Abbiamo reagito, danni limitati" Alle 21 di New York (le 3 in Italia) il presidente Trump annuncia azioni mirate su siti legati a programmi di guerra chimica. May: "Nessuna alternativa all'uso della forza". Ambasciatore di Mosca: "Conseguenze per Washington, Londra e Parigi".
Nella follia generale che sembra prevalente in queste ore drammatiche vale la pena svolgere un primo punto di riflessione e avanzare una proposta.
Appaiono completamente saltate tutte le organizzazioni sovranazionali, in primis l’ONU, ma anche la NATO e l’UE (dov’è finita “lady PESC”?) in un crollo della stessa trama di relazioni internazionali che fra enormi contraddizioni aveva comunque segnato la fase post-caduta del Muro di Berlino.
Una situazione che sembra assomigliare a quella della caduta della II Internazionale alla vigilia della Prima Guerra Mondiale. La stessa Francia, evidentemente governata da una destra guerrafondaia, sta addirittura tradendo la stessa memoria del generale De Gaulle. In Italia è necessario che si sviluppi immediatamente, con grande forza, al livello delle masse popolari una mobilitazione per la pace tendente ad evitare qualsiasi coinvolgimento del nostro Paese compreso quello derivante dall’uso delle basi militari da parte degli americani. Va chiesto al Presidente della Repubblica di esercitare fino in fondo le sue funzioni nominando un governo che abbia un solo scopo: quello della Pace. Il popolo italiano deve reclamare subito una forte azione da esercitarsi nella sola direzione possibile: quella della Pace.