Pagine

mercoledì 8 agosto 2018

Aforismi Irriverenti
di Nicolino Longo


“Il più grande sbaglio di Dio, per il quale si rammarica ancora oggi,
è quello di essersi fatto creare dall’uomo”.

*
“A questo mondo, chi ha le mani bucate, è uno sprecone. E chi mai, potrebbe,
dunque, esserlo più del Cristo, avendo, Egli, oltre le mani,
bucate, anche i piedi?”.

*
“La parola di Dio è quella che gli mise in bocca l’uomo”.

*
“La confessione è stata sempre un’istigazione, bell’e buona, ai grandi peccati,
consapevole, ogni peccatore, che ne sarebbe stato, poi,
segretamente assolto, tramite la confessione stessa, dal sacerdote”.

*
“Se sono ateo, lo sono per colpa di Dio che, quando mi ha creato,
ha dimenticato di apporvi la sua firma sotto”.

*
“Nessuno osi più dire, ‘Sàlvino Salvini’, quando ad annegare, sono donne
e anche bambini”.

*
“La magia d’un pugno: dato in testa ad un cieco, questi potrà vedere almeno le stelle”.