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venerdì 16 novembre 2018

PENSIERI E PAROLE 
di Laura Margherita Volante



La gentilezza è il “come” di parole e gesti che accarezzano ogni relazione.
Chi ha capacità di far fronte alla vita non conosce invidia.
“La lingua batte dove il dente duole”.  Nessuno vuole ascoltare il dolore,
che spezza il cuore di un amico. Preferisce portare i fiori sulla sua tomba…
che ignoti rubano.
L’egoista non è lungimirante, è un pokerista che alla fine perde tutto o quasi .
Umanità. Tutt’altro che perfetti, umani. Chi si sente perfetto non conosce
perdono nemmeno verso se stesso.
Piuttosto che fare della propria vita un’opera d’arte è meglio farne un film
per rendere sopportabile ciò che non lo è.
La cultura del territorio sta affondando nel fango dell’inerte ignoranza e corruzione.
Perseverare è diabolico. Sempre lo stesso copione: le autorità ai funerali
per crimini contro l’umanità.
Un genitore manesco produrrà vittime di uomini violenti…
Un genitore violento in famiglia farà dei figli persone deboli a rischio
di devianze e di bullismo.
Quando i ponti crollano anche le parole cadono nel vuoto…
Fanatismo. Quando la cultura non è alla base del dialogo e del confronto
democratico delle idee.
La via della conoscenza, se conduce all’ammirazione della diversità culturale,
senza diventarne seguace, raggiunge la più alta vetta di consapevolezza
e comprensione umana.
Narcisismo. Chi è affetto di tale sindrome apre la porta di un labirinto di specchi deformanti, la cui uscita lascia lo sventurato/a con le ossa rotte…
Sulla simpatia seduttiva il fascino malefico di “narciso” gioca al massacro.  
Crisi etica. Delegittimazione delle persone oneste da parte di una società corrotta,
il cui consenso è ottenuto con qualsiasi mezzo.
Coscienza collettiva. Se la paura uccide le coscienze, la curiosità sviluppa conoscenza
e ascolto della propria coscienza, sede di giustizia.
La viltà è causa di molti mali. Il coraggio salva!