Dopo lo scritto di ieri, Fulvio Papi
ci ha fatto pervenire
questo brevissimo scritto.
Caro Angelo,
ti sono
profondamente grato della generosa attenzione. Tuttavia il tuo giudizio per
quanto mi riguarda mi pare benevolmente esagerato. Che io sia molto vecchio è
vero. Ma è vero anche che io considero non pochi colleghi e amici, pensatori di
prim'ordine dai quali ho imparato qualcosa tutt’altro che secondario. Spero solo
che le mie riflessioni possano ancora interessare, s’intende a chi considera l’ordine
del pensiero molto importante senza alcun altro fine. I saluti più
cari.
Tuo F. P.