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martedì 29 ottobre 2019

La Poesia
AVVENNE MA NON ACCADDE


Giunsi di notte nel tuo paese

Tutti gli alberi
verticalmente sdraiati
nel sonno dei rami
I piani delle case
coricati l’uno sull’altro

Solo le strade ancora in piedi:
e ad esse m’accompagnai
in un colloquio senza sosta
di scarpe ed asfalto

Rasentando
file d’auto immerse
in metallici sonni
(ma che mi contavano i passi
coi loro tachimetri)

ed attendendo
l’apertura degli occhi
delle russanti finestre

Finché le “mie”
al mattino
(per il sonno socchiuse)
non urtarono (svegliandomi)
contro le tue già sveglie

E ci ritrovammo in sangue
e frantumi      
Ma
rattoppato ogni squarcio
con la stoffa del cuore

noi papaveri fummo
più alti del cielo
nel grano
ormai pane del sole nascente

Nicolino Longo