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domenica 17 maggio 2020

LA FIABA
Il fenicottero Rosellina
di Laura Margherita Volante


Fenicottero Rosellina emergeva fra le compagne per sua bellezza elegante e raffinata. Di buon carattere viveva in armonia con il suo gruppo sociale. Spesso si isolava con un portamento regale da sembrare una statua. Rosellina era dolce e altruista, ma ingenua. Credeva a tutto quello che le dicevano. Un giorno si avvicinò a lei Nerella, che era invidiosa di Rosellina per essere così amata da tutti, avvezza a starsene in disparte pensosa, mentre i visitatori rimanevano ammaliati da tanto elegante equilibrio. Il suo fascino stava anche nella sua docile indipendenza, ma sempre disponibile ad aiutare il gruppo a cui apparteneva. Nerella le rivolse la parola allungando il ricurvo collo "Perché te ne stai in disparte? Lo fai per apparire?". Rosellina con gentilezza rispose "Mi piace perdermi nell'orizzonte per immaginare come può essere l'infinta armonia dei 4 elementi vitali".
"Invece di startene lì a far niente perché non vai a renderti utile, ad aiutare a spegnere il fuoco, che è stato acceso non lontano da qui?", le disse Nerella. Ormai era l'ora del tramonto, proprio il momento giusto per volare. Rosellina con la sua naturale mitezza obbedì all'invito. Prese il volo raggiungendo il luogo dell'incendio, che stava per diventare un inferno. Alcuni vigili con elicotteri e pompe cercavano di spegnere quel fuoco che divampava. Uno di loro "Guardate un fenicottero rosa sta volando, è in pericolo! ma che ci fa qui?". Rosellina spaventata danzava nel cielo per sfuggire alle fiamme, un vigile attento e repentino le buttò acqua sul corpo, facendola cadere a terra, salvandola da una triste sorte. Giorgino, il pompiere più giovane, la prese fra le braccia portandola fuori da quell'incubo per farle respirare aria pura. Rosellina si riprese e "Grazie caro amico, se mi stacchi una piuma nera della mia ala sinistra, ti porterà molta fortuna". Giorgino la staccò dandole una carezza. "Quanto sei bella e buona", esclamò.
Rosellina rinata tornò al suo gruppo preoccupato, che saputa la cosa, cacciò Nerella indegna di stare con loro.
Da lontano ancora oggi si può vedere un fenicottero maestoso come una statua. È Rosellina che medita per andare di notte a trovare i sognatori portando loro fortuna...
Si può sempre rinascere a nuova vita con nobiltà da qualsiasi dolore...